“Allegri non andrà in Arabia, c’è una big italiana per lui il prossimo anno”: la profezia di Galeone
Massimiliano Allegri sembrava pronto a fare le valigie verso Oriente ma, probabilmente, non sarà così. L'ex allenatore della Juventus è stato accostato all'Al-Ahli, club dell'Arabia Saudita che cerca un nuovo allenatore dopo l'esonero di Matthias Jaissle, ma tutto sembra essersi ridimensionato e Allegri, che attualmente è svincolato, potrebbe rappresentare un obiettivo per diversi club, in Italia e in Europa.
Il nome del tecnico livornese era stato accostato sia ad alcune squadre della Premier League che di Serie A, Milan e Roma su tutte viste le difficoltà avute nella prima parte di stagione. Giovanni Galeone, ex allenatore di Allegri e amico intimo del tecnico, ha rivelato Max potrebbe ripartire dall'Italia già dalla prossima stagione.
"Allegri non andrà in Arabia": la profezia di Galeone
Sembrava tutto pronto per il ritorno in panchina di Allegri: era stato confermato l'accordo con l'Al-Ahli, formazione del campionato saudita dopo l'esonero di Matthias Jaissle, in vista della prossima stagione e Gabriele Cioffi sarebbe stato il manager ad interim fino a giugno, per poi lasciare il testimone all'allenatore di Livorno.
Giovanni Galeone, mentore, amico ed ex allenatore di Allegri, è convinto che Max non andrà in Arabia Saudita e ha detto la sua opinione ai microfoni di Kiss Kiss Napoli spiegando le intenzioni dell'ex allenatore della Juventus: "Allegri? Non andrà in Arabia, non credo. Il prossimo anno potrebbe essere di nuovo in Italia, per la Roma ci sono pochi allenatori di alto livello che Ranieri da dirigente potrebbe portare in giallorosso ed Allegri è uno di quelli".
Allegri accostato al Milan e alla Roma
L'ex allenatore della Juventus era stato accostato a diverse squadre italiane, la Roma su tutte dopo gli esoneri di De Rossi e Juric: in entrambe le situazioni il nome di Allegri è circolato tanto ma la società giallorossa ha virato su altri profili.
Per quanto riguarda il Milan, il nome di Max era stato fatto in ogni occasione che Fonseca sembrava spalle al muro: quando i vertici del Diavolo hanno deciso di cambiare, però, hanno scelto il profilo di Sergio Conceiçao.