Allegri ha un sospetto sul Napoli: “Dopo la sosta chissà cosa succede”
Massimiliano Allegri ha parlato a DAZN della sua Juventus capace di battere l'Inter 2-0 al termine di una gara convincente che finalmente ha visto i bianconeri vincere e dominare per lunghi tratti di gara in uno scontro diretto. Il tecnico della Vecchia Signora ha esaltato tantissimo la prova dei suoi, soprattutto di Rabiot, colui il quale ha sbloccato il risultato con un gol e che in estate sembrava ormai destinato al Manchester United prima che la madre-agente fermasse tutto. "Gli ho detto che se aveva piacere poteva andare ma che alla Juve era stimato e credo che stasera abbia fatto una buonissima partita – ha detto Allegri sul francese – Ha margini di miglioramento importanti, si mette al servizio della squadra".
Poi i complimenti a tutta la squadra: "È stato bello in generale vedere la partita soprattutto nel primo tempo, abbiamo avuto un pizzico di fortuna". Allegri è sembrato trovare gli automatismi giusti in queste ultime uscite di campionato e lo spiega anche davanti alle telecamere di DAZN: "Sicuramente il modulo ha dato più certezze ma sicuramente le certezze migliori sono quelli di una squadra che corre tutta insieme e che capisce i momenti giocando una partita 95 minuti – spiega – Anche nei momenti di difficoltà ora rimaniamo in partita, dobbiamo recuperare tutti". Poi la frecciata che sembra una sfida per il post Mondiali.
"Dieci punti sono tanti o troppi per pensare allo scudetto? – chiedono ad Allegri da studio – In questo momento dobbiamo vedere chi sta davanti, stiamo a 2 punti dal quarto posto e quindi il campionato è lungo – ha detto – Il Napoli sta facendo cose straordinarie però dopo la sosta non so cosa succede…". All'allenatore bianconero viene chiesto quale sia stato l'aspetto che lo ha reso più soddisfatto: "Tornare a battere l'Inter dopo 4 partite, è importante vincere lo scontro diretto, abbiamo giocato anche bene tecnicamente e abbiamo sbagliato solo su Lautaro però quando giochi queste partite con questo atteggiamento è difficile anche prendere gol".
Allegri non crede nella svolta ma solo in una sorta di consapevolezza dei propri mezzi da parte della squadra: "Io credo che il campionato sia lungo, abbiamo avuto qualche passaggio a vuoto, specie in Champions perché abbiamo fatto una brutta Champions – ha detto – Ma da domani dobbiamo azzerare tutto e dopo la gara col Verona e la Lazio tireremo una riga e capiremo dove saremo arrivati". Allegri non vuole però che la squadra si illuda di aver vinto questa partita e quindi di aver risolto ogni problema: "Non dobbiamo pensare che dopo questa partita di stasera siano finiti i problemi: dobbiamo migliorare durante la sosta e recuperare tutti i giocatori, un passettino alla volta come è giusto fare e pensare".
