Allegri difende la Juve dopo la penalizzazione tolta: “Vissuta una situazione surreale”
Massimiliano Allegri non è contento della sconfitta della sua Juventus contro il Napoli per la prova della sua squadra. I bianconeri non hanno giocato male e hanno tenuto testa alla capolista ma nel finale hanno subito il gol di Raspadori che spalanca le porte dello Scudetto agli azzurri.
L'allenatore della Vecchia Signora ai microfoni di DAZN si è espresso così: "Dispiace aver perso una gara del genere, però sul gol si poteva fare meglio perché ci siamo fermati dalla parte opposta alla palla. Abbiamo preso un gol da polli. Fa parte del processo di crescita di giocatori che in certe occasioni danno le cose per scontate…".
Il tecnico bianconero ha voluto elogiare i suoi ragazzi per aver affrontato un periodo davvero difficile come quello in cui la squadra è stata penalizzata di 15 punti e ha dovuto giocare con questo macigno prima dell'accoglimento del ricorso da parte del Collegio di Garanzia del CONI: "C'è da fare un plauso ai ragazzi perché hanno fatto una stagione importante. Sento tanti parlare ma questo mi fa sorridere perché la gente parla per sentito dire. I ragazzi sono stati meravigliosi perché abbiamo vissuto una situazione surreale ma ora bisogna fare l'ultimo sforzo per arrivare al secondo posto".
Sullo Scudetto quasi certo per il Napoli il tecnico ha affermato: "Il Napoli ha assolutamente meritato lo Scudetto. Sapevamo di affrontare una squadra forte, abbiamo fatto una bella partita. Quest'anno abbiamo avuto difficoltà specialmente nel periodo post -15 in classifica, ora dobbiamo tornare a vincere in campionato, mancano un po' di punti ma siamo ancora in vantaggio".
Nel finale l'allenatore livornese ha lasciato in maniera provocatoria la panchina dopo il gol decisivo di Raspadori. Allegri non ha apprezzato le decisioni dell’arbitro e l’ingenuità di Cuadrado che ha lasciato scoperta la sua zona di campo: “Vado via, ciao”.
