Allegri continua a ridimensionare la Juventus: “Inter costruita da anni per lo Scudetto”
Se c'è una vittoria che si può definire forse "allegriana" è quella ottenuta dalla Juventus in casa della Fiorentina. Una prova difensivamente perfetta da parte dei bianconeri che hanno capitalizzato al massimo l'1-0 ottenuto grazie al gol di Miretti, difendendosi alla perfezione. Sesta partita senza subire gol, e meno due dall'Inter che affronterà tra due settimane.
Sarà questa una sfida Scudetto? Assolutamente no per l'allenatore bianconero che nei suoi interventi tra DAZN e Sky ha confermato il punto di vista ribadito a più riprese in queste prime settimane di campionato. A suo dire la Juventus non è da considerare tra le favorite per la lotta Scudetto, motivo per cui Max è più contento per il vantaggio sulla quinta Atalanta (+7), che per il distacco dalla vetta.
Per il resto la squadra da battere resta soprattutto quella di Simone Inzaghi, oltre a Milan e Napoli. Il quadro di Allegri è chiaro: "Bisogna sempre guardare avanti. Detto questo non deve essere frainteso come lo Scudetto, io credo che Inter, Milan e Napoli siano più attrezzate di noi perché sono avanti nella costruzione della squadra". Soffermandosi poi sui nerazzurri, l'allenatore della Juventus ha specificato: "Davanti c'è una squadra che è costruita da anni per vincere gli Scudetti, cioè l'Inter". Nelle ultime due stagioni però non sono stati i nerazzurri a vincere il titolo ma Napoli e Milan.
Per quanto riguarda la sua Juventus invece ci sono ancora dei limiti da limare, e chissà che proprio lo scontro diretto dopo la sosta per le nazionali non dia maggiori indicazioni sulle potenzialità di entrambe le formazioni: "Juventus-Inter non significa assolutamente niente. Il campionato è lungo, sappiamo che abbiamo dei limiti e ci stiamo lavorando. Gruppo e ragazzi straordinari. Soprattutto l'Inter è costruita da anni per vincere Scudetti. Vale sempre Juve-Inter che è bella da giocare".
Sulla stessa lunghezza d'onda anche Szczesny che al contrario del passato si è mostrato allineato con Allegri: "Siamo contenti soprattutto del più 3 ottenuti oggi. Poi è troppo presto, anche se bisogna sperare che non ci tolgano 10 punti anche quest'anno. C'è uno spirito molto bello e nessuno si sente più importante degli altri, con unione nei momenti difficili".