Allegri carica Vlahovic ma avverte: “Fiorentina-Juve deve essere solo una partita di calcio”
La Juventus è pronta a giocare la semifinale d'andata della Coppa Italia 2021/2022. La squadra di Massimiliano Allegri affronterà la Fiorentina in una partita notoriamente molto sentita da entrambe le parti vista la rivalità storica che quest'anno ha un motivo in più per accendersi ulteriormente: Dusan Vlahovic. Il serbo solo poche settimane fa è passato alla Juventus proprio dalla Fiorentina dove si era consacrato definitivamente come uno dei più grandi attaccanti nel panorama calcistico europeo. La sua cessione a gennaio ha fatto molto rumore, con il serbo che ha ricevuto tantissime critiche dal popolo viola che l'aveva sempre considerato uno dei punti fermi del club di Commisso.
Vlahovic ritroverà la Fiorentina da avversario e Allegri ha parlato anche del clima che troverà il giocatore lanciano però un appello a tutti: "Credo nell'intelligenza a nella cultura dei tifosi fiorentini – ha detto – dovrà essere una serata di sport e calcio, Vlahovic è sempre riconoscente a Firenze e alla Fiorentina". In conferenza stampa gli viene chiesto se è preoccupato dal clima che troverà l'attaccante una volta al ‘Franchi': "Le cose preoccupanti dovranno essere altre, la guerra e altri problemi in giro per il mondo. Fiorentina-Juventus deve essere solo una partita di calcio".
A questo punto però Allegri fa capire comunque che non è ancora chiaro se Vlahovic sarà o meno della partita. Potrebbe anche riposare dopo aver giocato un filotto di partite consecutive dopo il suo arrivo dalla Fiorentina: "Dovrò valutare fra Kean, Vlahovic e Morata, uno dei tre sarà fuori domani dal primo minuto". Nessuna decisione preventiva per tutelare il giocatore come sottolineato da Allegri: "Vlahovic è sereno, ha comunque 22 anni e ritorna in un ambiente che l'ha cresciuto dandogli la possibilità di giocare alla Juventus – ha detto – normale che sarà emozionato e sarà una partita particolare. Deve rimanere sereno e tranquillo altrimenti non giocherà mai più con la Fiorentina, questo è un passaggio importante anche per la sua crescita".
La formazione in vista della gara del Franchi e l'utilizzo di tre giovani
Allegri non si sbilancia sulla formazione titolare ma dà alcune indicazioni importanti su coloro i quali potrebbero essere utilizzati a sorpresa dal primo minuto: "Abbiano 3/4 ragazzi che sono pronti per giocare – ha detto – Miretti è uno di quei giocatori che in U23 stanno crescendo e stanno maturando con Aké e Soulè ma bisognerà lasciargli tempo. Uno di questi tre sicuramente giocherà". Indicazioni importanti invece sugli infortunati: "Giovedì Dybala e Bernardeschi saranno a disposizione e quindi arruolabili per domenica, Alex Sandro invece ne avrà per altri 10 giorni, mentre per Zakaria speriamo per il ritorno con Villarreal".
Poi un avvertimento alla Juventus per il finale di stagione: "Quando si va in vantaggio ci rilassiamo un po' e invece dobbiamo riprendere la modalità giusta, a Villarreal e Torino abbiamo dormito, a Empoli due gol alla stessa maniera – conclude il tecnico – Quando perdiamo la paura diventiamo pericolosi, dobbiamo subire gol quando gli altri sono bravi a farli. Da qui alla fine del campionato prendere pochi gol significa arrivare tra le prime quattro".