Allegri aveva preparato un piano per battere il Benfica: è miseramente fallito
La Juventus è fuori dalla Champions League. I bianconeri hanno perso 4-3 in casa del Benfica e dovranno giocarsi le chance di qualificazione all'Europa League in casa col PSG nell'ultimo turno. I portoghesi hanno dato ai bianconeri una lezione di calcio per trequarti di gara e hanno mollato la presa solo nel finale, quando le forze fresche juventine hanno fatto sperare nella rimonta. La Vecchia Signora non è mai stata davvero in partita e le Aguias sono state sempre più padrone della situazione, mancando anche il quinto gol in più di un'occasione.
Dopo la sconfitta rimediata al Da Luz Massimiliano Allegri è intervenuto ai microfoni di Sky Sport e ha commentato così il poker subito e l'eliminazione: "La partita è iniziata non bene, poi ce la siamo complicata con il rigore e abbiamo avuto un’occasione con Vlahovic non sfruttata. Dobbiamo mettere da parte l’eliminazione che ci fa male, siamo arrabbiati e dispiaciuti, ma non possiamo far altro che pensare al Lecce. Ci sono quattro gare prima della sosta. Fino alla partita con l’Inter difficilmente recupereremo giocatori. Accettiamo a malincuore l’eliminazione, ma dobbiamo tramutare il dispiacere in rabbia e pensare al Lecce. L'eliminazione c'è stata prima, dovevamo tenere la gara in equilibrio per poi cercare di vincerla ma siamo andati in svantaggio e dopo il pareggio c'è stato il rigore. È stato tutto più difficile ma sicuramente l'eliminazione non è arrivata questa sera".
In pratica il tecnico ha fatto capire che aveva chiesto ai suoi ragazzi di provare a tenere in equilibrio la sfida il più possibile e poi avrebbero provato a vincerla puntando sulle forze fresche nella seconda parte: non è andata così e il piano del tecnico livornese per battere il Benfica è miseramente fallito.
Proprio in merito ai cambi e al ‘piano partita', il tecnico bianconero ha proseguito così il suo intervento: "All'inizio loro hanno corso molto, pensavo che nel secondo tempo Milik, Miretti e gi altri ragazzi aumentassero il livello tecnico ma eravamo già sotto di quattro gol".
In merito alla prestazione dei giovani entrati nel finale ha affermato: "Miretti ha fatto 10 partite, Soulè sta crescendo, Iling è un mese che è con noi: hanno entusiasmo, incoscienza e questo è importante".
Infine Allegri si è espresso sulle ripercussioni che potrà avere questa eliminazione sulla squadra e sulle possibilità di puntare alla vittoria dell'Europa League: "Dobbiamo ripensare al campionato e poi al PSG, perché dobbiamo conquistare ancora l'Europa League. Dobbiamo conquistarcela, perché dobbiamo giocare contro il PSG e non sarà facile. Avremmo preferito che questo gara avesse un sapore diverso e, invece, dobbiamo conquistarci l'Europa League".