“Allegri alla Juve a giugno? Non lo escludo”: Galeone apre al ritorno in bianconero del tecnico
Massimiliano Allegri potrebbe tornare sulla panchina della Juventus al posto di Andrea Pirlo al termine di questa stagione. Dopo due anni lontano dai campi di calcio l'allenatore livornese ha già annunciato che a giugno tornerà ad allenare ma, dati i precedenti, sembrava escluso potesse tornare in bianconero. Ma alla luce di quanto accaduto nell'ultimo periodo, tale ipotesi non è più da escludere. Il presidente Andrea Agnelli e Max Allegri infatti si sentono spesso e qualche volta si incontrano pure: l'ultima sabato prima di Pasqua a Forte dei Marmi per scambiare quattro chiacchere e gli auguri pasquali. Il rapporto tra i due è ottimo e, nonostante l'esonero dopo 5 scudetti e 2 finali di Champions League, non si è mai incrinato.
La Juventus ancora crede fermamente nel nuovo progetto intrapreso all'inizio di questa stagione con Andrea Pirlo e vorrebbe proseguire con lui anche nella prossima stagione, ma i risultati tardano ad arrivare con il club vincitore degli ultimi nove titoli della Serie A che adesso rischiano addirittura di restare fuori dalle prime quattro posizione e dunque dalla prossima edizione della Champions League. Questo rendimento al di sotto delle aspettative, dovesse protrarsi, potrebbe far cambiare idea al numero uno bianconero e pensare dunque ad un cambio al timone della squadra. E in questo caso, in cima alla lista di Andrea Agnelli ci sarebbe proprio l'amico Max Allegri.
Ad aprire a questo clamoroso scenario è anche il mentore, nonché grande amico, di Allegri, Giovanni Galeone che, nel corso di un'intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, non ha escluso un possibile ritorno di Allegri sulla panchina bianconera a giugno: "I rapporti con Andrea Agnelli sono ottimi – ha detto infatti alla Rosea l'ex allenatore molto vicino a Max Allegri –. Anche quando si sono lasciati con il presidente non c’erano stati attriti. Si sono sentiti anche l’anno scorso più volte, non si sono abbandonati completamente. Non so – ha poi aggiunto – se il suo ritorno sia possibile e non so in quali condizioni. Ma non lo escluderei a priori. Se me lo aveste chiesto un anno fa l’avrei escluso. Ora no".