Allarme Olimpico: Italia-Svizzera a Roma è a rischio, può cambiare lo stadio
Se il ct Roberto Mancini l’ha definita "la partita dell’anno" un motivo ci sarà. Ecco perchè Italia-Svizzera, in programma il prossimo 12 novembre e che molto probabilmente sarà decisiva per il primo posto nel girone di qualificazione ai Mondiali di Qatar 2022, è già al centro di un dibattito. A metà luglio lo stadio Olimpico di Roma è stato scelto come teatro della gara ma adesso, a un mese esatto di distanza dal fischio d'inizio, è scattato l'allarme per le condizioni del terreno di gioco. Domani è previsto un incontro tra Figc e Sport e Salute per decidere se spostare la location o lasciarla nella capitale.
La Figc, preoccupata per il rischio di giocare una sfida così delicata su un campo inadeguato, ha fatto sapere che sono in corso delle valutazioni. Tutta colpa della Serie A e del rugby. Sabato 6 novembre, infatti, lo stesso stadio ospiterà il test-match dell'Italia contro la Nuova Zelanda e il giorno dopo è prevista la gara di campionato tra Lazio e Salernitana. Un doppio impegno ravvicinato che metterà a dura prova la tenuta del campo anche in vista di un possibile maltempo. Non è la prima volta che l'Olimpico è messo sotto osservazione: anche i due allenatori delle romane José Mourinho e Maurizio Sarri si sono spesso lamentati per le condizioni della propria "casa".
È vero che ci saranno cinque giorni in cui l'Olimpico non verrà utilizzato ma la posta in palio di Italia-Svizzera sarà talmente alta che ogni dettaglio non vuole essere lasciato al caso. Con l'ultima vittoria ottenuta contro l'Irlanda del Nord, gli elvetici si sono avvicinati alla vetta del girone C occupata dagli azzurri. Adesso la differenza tra le due squadre è di soli 3 punti, proprio quelli che metterà in palio lo scontro diretto del 12 novembre. Distacco che già domani sera potrebbe essere azzerato se la Svizzera dovesse battere la Lituania. Si tratta dunque di un vero e proprio spareggio e il primo posto è un traguardo troppo importante per essere compromesso da un campo in non perfette condizioni.