Allarme Juventus: “Cuadrado ha la gastroenterite, è ancora in Colombia per accertamenti”
Scorie delle nazionali. Scorie del calendario redatto dalla Fifa per le qualificazioni mondiali. Scorie di un tour de force tra partite e viaggi transoceanici che ha sollevato polemiche tra club e Federazione. Scorie che si riverberano anche sul campionato italiano alla vigilia del big match tra il Napoli e la Juventus. Si gioca alle 18 e la formazione bianconera che scenderà in campo al "Maradona" sarà costretta a rinunciare a molti calciatori tra infortuni (Chiesa, tornato acciaccato dal trittico di gare con gli Azzurri) e reduci dalle lunghe trasferte. Dybala, Bentancur, Danilo e Alex Sandro non saranno del match: Allegri lo ha confermato nella conferenza stampa alla vigilia, aggiungendo alla lista anche Cuadrado
Cuadrado è l'unico che poteva venire – ha ammesso il tecnico -, ma ha avuto un attacco di gastroenterite e non è potuto nemmeno rientrare in Italia per degli accertamenti. Lo farà il prima possibile.
Niente alibi. Allegri rimarca il concetto e serra i ranghi. Gli mancheranno anche Ramsey e Arthur, non importa. Nonostante l'impegno difficile sulla carta, vuole che la squadra dia il meglio di sé e faccia risultato. Bandisce l'espressione "formazione di emergenza" e ne usa un'altra "formazione ideale" per chiarire qual è l'approccio mentale che si attende dal gruppo. Non c'è modo migliore per lasciare alle spalle l'avvio di stagione balbettante in Serie A e costituire un buon viatico in occasione del debutto in Champions che avverrà martedì prossimo con Malmö.
Questo è il calendario e possiamo accettarlo con assoluta serenità. Andiamo là e giochiamo. Abbiamo 14 giocatori più 3 ragazzi (De Winter, Soule e Miretti ndr) quindi ne abbiamo anche in abbondanza…
Ritmi serrati per gli impegni ravvicinati, rischio infortuni e obbligo di scegliere quale competizione sacrificare. Con la Champions alle porte non è difficile comprendere perché Allegri abbia optato (ma la decisione era indirizzata dalla contingenza degli eventi) per lasciare fuori dalla sfida con il Napoli pedine importanti nei ruoli chiave come i sudamericani.
Hanno giocato alle 3 stanotte, arriverebbero domattina a Napoli e ha poco senso rischiarli, anche perché martedì abbiamo la prima gara di Champions League che è sempre la più importante del girone.