Allarmante scoperta del Barcellona tra gli arbitri a San Siro: reclamo ufficiale all’UEFA
Rabbia, frustrazione e indignazione. Lo spogliatoio del Barcellona ribolliva dopo la sconfitta contro l'Inter in Champions. Le decisioni arbitrali non sono state gradite ai blaugrana che si sono sentiti penalizzati dalle scelte del direttore di gara e dei suoi collaboratori al Var. Se già in campo, i giocatori e Xavi, con la sua plateale protesta con il gesto dei soldi, avevano fatto sentire la propria voce, anche nella pancia dello stadio Meazza l'atmosfera è stata incandescente.
Dal gol di Pedri annullato per un tocco di mano precedente di Ansu Fati, al fallo di mano in area di Dumfries non punito con il rigore (probabilmente per l'assenza di immagini chiare), fino all'intervento molto duro di Calhanoglu su Busquets, con il turco graziato. Queste le situazioni che hanno spinto il Barcellona a gridare allo scandalo nell'immediato post-partita. A gettare poi ulteriore benzina sul fuoco, è arrivata anche una scoperta che i catalani hanno fatto dopo il match, riguardante gli ufficiali di gara.
Lo spogliatoio blaugrana infatti si è accorto che l'addetto al VAR di Inter-Barcellona era una vecchia conoscenza, tutt'altro che gradita. Si è trattato dell'arbitro Pol van Boekel, che ha avuto molto da lavorare alla luce dei diversi episodi sotto la lente d'ingrandimento della moviola in campo. Un nome che ha allarmato i catalani, visto che l'olandese era lo stesso arbitro che si è occupato del Var in occasione della sfida di Champions persa in casa del Bayern.
Anche in quel match, un episodio fece recriminare il Barcellona ovvero il mancato rigore sul punteggio di 0-0 per il fallo di Davies su Dembélé. Pensare che poi lo stesso Pol van Boekel è stato designato per la sfida di Milano, dove le situazioni dubbie sono state diverse, ha sorpreso in negativo tutto l'ambiente Barça, che ha deciso per questo di passare ai fatti facendo sentire la propria voce anche nelle stanze dei bottoni dei vertici dell'UEFA per chiedere provvedimenti immediati.
Secondo quanto appreso da AS infatti, il Barcellona su richiesta dello staff tecnico in primis dell'allenatore Xavi e, con l'assoluta approvazione del presidente Laporta, si è mosso per presentare una formale denuncia/reclamo all'Uefa attraverso i suoi servizi legali. È stato presentato una sorta di fascicolo con tutti gli episodi incriminati, con tanto di immagini incluse a sostegno della propria tesi.
I catalani si sentono vittime di un "flagrante atto di ingiustizia" e alla luce delle troppe coincidenze quasi perseguitati. Una situazione che a loro dire non può essere più consentita perché "potrebbe finire per essere decisiva per la continuità della squadra in Champions League". Per questo c'è l'esplicita richiesta di non essere più arbitrati da Van Boekel. Il nome del fischietto olandese non deve essere più accostato al Barcellona né nelle vesti di direttore di gara, né in quelle di addetto al Var.