Alexis Sanchez-Inter, ottimismo per l’intesa con il Manchester United per il rinnovo del prestito
Potrebbero presto arrivare buone notizie per l'Inter sul fronte del mercato. Le ultime indiscrezioni raccontano dell'ottimismo per il possibile rinnovo del prestito di Alexis Sanchez per un'altra stagione dal Manchester United. I Red Devils che inizialmente sembravano intenzionati a richiamare il cileno alla propria corte, impedendogli dunque di fatto di scendere in campo in Europa League con la squadra di Conte, avrebbero aperto alla possibilità del prolungamento della permanenza del Nino Maravilla nel capoluogo lombardo, dietro l'inserimento di un'opzione per il riscatto.
Nei giorni scorsi il futuro di Alexis Sanchez, come quello del romanista Smalling, sembrava segnato. Il Manchester United proprietario del cartellino si era dimostrato pronto a riabbracciare il cileno, ai primi di agosto, con buona pace dell'Inter e della possibilità per Conte di puntare sull'attaccante in Europa League. Una scelta legata anche alla presenza nella seconda competizione continentale degli uomini di Solskjaer che così non avrebbero avuto il rischio nel prosieguo del torneo di ritrovarsi il cileno da avversario. La situazione però nelle ultime ore è cambiata, con il pressing dell'Inter che a quanto pare ha portato i risultati sperati.
La società nerazzurra presto potrebbe incassare la definitiva fumata bianca per il rinnovo del prestito, che permetterebbe all'ex di Udinese, Arsenal e Barcellona di giocare alla corte di Antonio Conte anche nella prossima stagione. Nuova soluzione a titolo temporaneo dunque con la possibilità però per l'Inter di strappare un'opzione per il riscatto che potrebbe aggirarsi sui 15 milioni di euro. Si tratta sulla cifra anche se c'è grande ottimismo. Alexis Sanchez infatti si è reso protagonista di un vero e proprio exploit dopo il lockdown, dimostrando di poter dare un contributo importante all'Inter. Smaltiti i guai fisici di inizio stagione, l'attaccante ha segnato 3 reti e messo a referto 7 assist che gli hanno permesso di raggiungere complessivamente quota 10. Una risorsa che in futuro potrebbe rivelarsi preziosa per l'Inter.