Al Sassuolo basta un rigore di Berardi per battere lo Spezia: finisce 1-0 al Mapei Stadium
Il Sassuolo batte 1-0 lo Spezia nella prima gara di questa 27a giornata di Serie A. Alla squadra di Dionisi basta un gol di Berardi su rigore per vincere contro i liguri e portarsi momentaneamente al decimo posto in classifica. Padroni di casa sempre nel vivo del gioco e che avevano già fallito due occasioni importanti nel primo tempo prima con la traversa di Berardi e poi con Matheus Enrique. Nella ripresa il penalty decisivo per la vittoria finale degli emiliani che si portano a casa tre punti pesanti.
Di Matheus Enrique e Berardi le due grosse occasioni nel primo tempo
Lo Spezia che si è presentato al Mapei Stadium per sfidare il Sassuolo aveva tutte le intenzioni di dare seguito alla splendida vittoria ottenuta nel turno precedente contro l'Inter. Semplici ha pensato bene di ingabbiare sia Berardi che Laurentié bloccando sulle fasce le avanzate offensive dei neroverdi. Ne viene fuori una partita equilibrata senza che nessuna squadra possa avere la possibilità di sbilanciarsi. Eppure le occasioni non sono mancate, specie per i padroni di casa. Splendido il tiro a giro di Berardi che con il suo mancino perfetto colpisce incredibilmente la traversa.
Una conclusione impossibile da parare per Dragowski assolutamente battuto. Pochi minuti e i padroni di casa ci riprovano con la conclusione di Toljan che però finisce di poco fuori. Lo Spezia non resta a guardare e reagisce con Daniel Maldini che da posizione favorevole tira in porta ma è bravo Toljan a rimpallare la sua conclusione. Allo scadere della partita poi il Sassuolo va a un passo dal gol del vantaggio con Matheus Enrique che si inserisce in area con un colpo di testa perfetto su assist al bacio di Thorstvedt. Dragowski però compie un autentico miracolo con una parata favolosa sbarrando la porta. Il primo tempo finisce così con il punteggio di 0-0.
Il gol di Berardi su rigore decide la partita nel secondo tempo
Nel secondo tempo però lo Spezia esce quasi totalmente dalla partita. Il Sassuolo infatti riesce a liberarsi delle varie marcature sui suoi uomini di maggiore movimento e agisce soprattutto in verticale. Da lì nasce la prima occasione per Rogerio che impegna Dragowski con il destro, poi Laurienté liscia la palla a pochi passi dal portiere polacco. Un uno-due pericoloso dei padroni di casa che vanno veramente a un passo dal vantaggio. Laurienté ha ancora l'occasione di mettere in difficoltà lo Spezia al pari di Pinamonti per le occasioni capitate sui piedi dei due attaccanti non si tramutano ancora una volta in gol.
Rete che però arriva poi pochi istanti dopo con Berardi su rigore. Laurienté calcia a giro sul secondo palo ma Amian con la mano para la conclusione del francese. L'arbitro dopo un check al VAR, rivedendo l'azione al monitor, si accorge del tocco con la mano del difensore dello Spezia e lo ammonisce assegnando rigore per il Sassuolo. Dal dischetto il capitano dei neroverdi non sbaglia e porta in vantaggio i suoi nonostante Dragowski avesse quasi intuito. Nel finale Consigli fa un miracolo sulla conclusione in area di Caldara. La girandola di cambi da parte di entrambe le squadre poi non offre nulla di più e al triplice fischio è infatti il Sassuolo a festeggiare la vittoria che porta il Sassuolo momentaneamente al decimo posto.
