Aguero racconta la tremenda verità: “Mi chiedo se sarò mai in grado di correre di nuovo”
Sergio Aguero sta affrontando la sua nuova vita dopo il problema cardiaco che lo ha costretto ad abbandonare all'improvviso il calcio nello scorso dicembre all'età di 33 anni. Approdato al Barcellona nella scorsa estate a parametro zero dopo aver mietuto successi in 10 anni di Manchester City, l'attaccante argentino già aveva dovuto incassare la grande delusione di non poter giocare assieme al suo grande amico e compagno di Nazionale Leo Messi, trasferitosi al PSG poco dopo il suo arrivo.
Poi non c'è stato neanche il tempo di esordire in maglia blaugrana il 17 ottobre al rientro dall'infortunio al polpaccio giocando 3 minuti contro il Valencia, e di segnare il suo primo gol col Barça nella successiva sconfitta col Real Madrid, che il 30 ottobre Aguero si è sentito male nel corso del match casalingo contro l'Alaves, uscendo dal campo a pochi minuti dalla fine del primo tempo e lasciando tutti col fiato sospeso. Scongiurato il pericolo di vita, la diagnosi era stata comunque nefasta per la carriera del Kun: un'aritmia non benigna, tale da pregiudicare definitivamente il suo rientro in campo.
L'avventura di Aguero a Barcellona si è dunque conclusa con appena 4 presenze complessive e quell'unico gol segnato, con l'addio in lacrime dato in conferenza stampa il 15 dicembre. Sicuramente l'attaccante argentino, che ha fatto a tempo a vincere la Copa America con la sua Nazionale nell'estate scorsa, avrà occasione di riempire la sua vita con altre attività e godersi la famiglia, né ovviamente ha problemi per sbarcare il lunario con decine e decine di milioni guadagnati in carriera. E tuttavia probabilmente Aguero pensava comunque di poter continuare a fare sport a livello non professionistico, ed invece a quanto pare i suoi problemi cardiaci non gli consentono di riprendere la vita com'era prima.
L'amara confessione è arrivata durante una diretta su Twitch: "Se provo a giocare a calcio ora, rimango senza fiato. A volte mi chiedo se sarò mai in grado di correre di nuovo. Sento soltanto che il mio cuore non funziona correttamente". Parole che sono una doccia gelata sul desiderio del Kun di tornare a praticare attività sportiva: l'augurio è che si tratti di una condizione transitoria che possa essere risolta in futuro.