Agguato dei tifosi al pullman del Palermo con sassi e petardi: paura per calciatori e dirigenti
Brutto episodio per il Palermo Calcio al ritorno dalla trasferta contro il Cittadella. Il pullman del club rosanero, appena uscito dall’aeroporto Falcone Borsellino, è diventato il bersaglio di petardi, fumogeni, pietre e bombe carta da parte di un gruppo di tifosi all’altezza di Carini.
La sconfitta per 2-1 sul campo del club veneto ha fatto esplodere la rabbia dei supporter palermitani, che hanno mostrato la loro delusione per il rendimento della formazione di Alessio Dionisi. A evitare il peggio è stato l’autista del pullman della società, che è riuscito a rientrare subito all’aeroporto e ha permesso a quasi tutti i calciatori di andare via in taxi e fare ritorno nelle proprie abitazioni.
"Il Palermo FC intende condannare duramente l’agguato": il comunicato
La nota del club siciliano dopo quanto accaduto stanotte tra l’Aeroporto Falcone Borsellino e il Palermo CFA.
Il Palermo FC intende condannare duramente l’agguato di ieri notte al pullman con a bordo calciatori, staff e dirigenti della Prima Squadra nel tragitto tra l’Aeroporto Falcone Borsellino e il Palermo CFA.
Il Club ha sempre rispettato ogni forma civile di contestazione da parte della tifoseria. Questo inquietante episodio offende non solo la dignità delle persone, ma anche la reputazione del Palermo FC e della sua comunità, della Città di Palermo e dei palermitani.
Palermo ancora sconfitto: quarto KO nelle ultime 5 partite
Non sta vivendo un buon momento il Palermo, visto che è reduce da quattro sconfitte nelle ultime cinque partite del campionato di Serie B.
Anche contro il Cittadella, la squadra allenata da Alessio Dionisi è stata battuta per 2-1 con i gol di Vita e Masciangelo: il gol di Lund, che aveva pareggiato i conti, non è bastato per evitare la sconfitta. Con questa battuta d'arresto il Palermo scivola all’undicesimo posto in classifica ma sono tante le perplessità su questo inizio di stagione dei rosanero.