video suggerito
video suggerito

Aggredisce l’avversario con una violenza inaudita: rischia squalifica a vita e denuncia penale

La sequenza video è breve ma quella condivisa sui social mostra con estrema chiarezza cosa è accaduto. Il brutto episodio avviene a palla lontana ma l’arbitro non se ne accorge. L’autore del folle gesto, però, non la farà franca.
A cura di Maurizio De Santis
40 CONDIVISIONI
Immagine

Una squalifica a vita e una denuncia penale per aggressione e lesioni. È quello che rischia un calciatore dilettante spagnolo: s'è macchiato di un episodio di inaudita violenza nei confronti di un avversario ed è riuscito, almeno inizialmente, a farla franca perché l'arbitro non s'è accorto di cosa era successo. Il fatto è successo nella parte iniziale della ripresa di una partita della quarta divisione catalana tra Fornells e Bescano giocata nei pressi di Girona, vicino al confine tra Spagna e Francia.

Marquez (è il nome dell'aggressore) ce l'ha fatta a eludere il direttore di gara ma non le persone che erano presenti al campo e hanno ripreso quel gesto folle, fatto a palla lontana e senza aver subito alcuna (in apparenza) provocazione. Adesso si ritrova col fiato sul collo della giustizia sportiva e di prove documentali sufficienti abbastanza per intentargli causa e trascinarlo in tribunale.

Immagine

La sequenza video è breve ma quella condivisa sui social mostra con estrema chiarezza cosa è accaduto. Il gioco è fermo. Si nota il difensore centrale (in maglia arancione) che è poco fuori dall'area di rigore e incita i compagni di squadra. L'attaccante (in maglia blu) si guarda intorno poi, volta la testa verso l'avversario e fa rapidamente qualche passo indietro per avvicinarsi a lui che, ignaro, non dà peso alla cosa.

Pochi istanti dopo si ritrova a terra a contorcersi per il dolore: ha ricevuto un calcio sul ginocchio, colpito sulla parte esterna dell'articolazione. L'avversario gliel'ha sferrato colpendolo con il tacco a mo' di martello, come fosse un calcio da arti marziali.

Immagine

Il portiere del Fornells (la squadra del difensore a terra ferito) esce dai pali, si sbraccia, urla e prova ad attirare l'attenzione dell'arbitro ma inutilmente. La partita è proseguita ugualmente ma alla luce di quanto avvenuto è facile facile intuire quale sia stato il livello di tensione al punto da sospendere il match: la caccia all'uomo è scattata inesorabile, il fischietto null'altro ha potuto fare che mandare tutti negli spogliatoi dopo che, a causa di una altro intervento killer, uno dei giocatori è stato trasportato via in ambulanza.

Nell'attesa che la federazione catalana si pronunci e la disciplinare faccia il suo corso restano le immagini scioccanti di quell'atto brutale. Qualcosa del genere era capitata qualche mese prima in un match della massima serie honduregna: nel tentativo di recuperare la palla,. un calciatore entrò in tackle a piedi uniti su due avversari, lasciandoli a terra doloranti.

40 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views