Agente intima a un bimbo di 5 anni di togliere la maglia della squadra del cuore: è pericoloso
Un bambino di cinque anni, tifoso dell'Espanyol e in compagnia del padre, è stato costretto a togliere la maglia della squadra del cuore prima di entrare nel settore ospiti dello stadio del Girona. Uno degli agenti addetti alla sicurezza ha imposto l'altolà sia al piccolo tifoso sia al genitore, si è anche scusato per quel gesto ma ha ricevuto ordini precisi considerata l'importanza di una partita molto sentita nella comunità catalana e i timori per l'ordine pubblico. In sintesi, ha ritenuto che consentirgli l'accesso vestito in quel modo poteva rappresentare un problema.
L'imbarazzo della guardia nel video registrato dal papà del bimbo: deve eseguire gli ordini
Quanto accaduto poco prima dell'inizio del match della Liga ha destato scalpore in Spagna. Un video registrato dal papà del ragazzino con lo smartphone ha alimentato lo sdegno per quella situazione davvero imbarazzante, nella quale la guardia ha dovuto recitare la parte del "cattivo, inflessibile e intransigente" provocando un grande dispiacere a quella creatura che proprio non riusciva a capire perché dovesse sfilare la casacca e cosa avesse fatto di male.
Nelle immagini si sente la voce fuori campo del padre che, deluso, racconta quegli istanti con amaro sarcasmo: "Il bambino ha dovuto togliere la maglia dell'Espanyol perché dicono che non può entrare e tenerla addosso. Un bambino di cinque anni… Terribilmente pericoloso, tutti potrebbero morire perché il bambino indossa la maglia dell'Espanyol". A sua discolpa l'agente ha provato a chiarire che nel suo veto c'era nulla di personale ma gli erano state date delle direttive precise da eseguire nel sevizio di controllo ai varchi dell'impianto. "Mi dispiace tanto. Signore, le chiedo scusa… ma deve toglierla", dice la guardia mentre sullo sfondo si nota il bimbo che mette via l'indumento e resta con abiti neutri.
Perché tanta severità nei controlli? Il match era stato classificato "ad alto rischio"
La disavventura del giovane tifoso non è stata l'unica che s'è verificata in occasione del derby Girona-Espanyol. Un altro tifoso è intervenuto a corredo dell'episodio mostrato durante il programma Jugones, di LaSexta e ha citato l'esperienza personale: aveva nascosto la sciarpa dell'Espanyol ma quando all'ingresso se ne sono accorti "mi hanno detto che sarebbe stato meglio buttarla".
Perché tanta severità? Secondo quanto riportato dai media iberici, per la polizia locale il match tra Girone ed Espanyol era stato classificato come "ad alto rischio" dalla Commissione Statale contro la Violenza, il Razzismo, la Xenofobia e l'Intolleranza nello Sport. Il club ospitante s'è difeso dalle critiche chiarendo che quelle misure così restrittive erano sono in conformità con le normative applicate dalla polizia in eventi del genere.