Adli-Asllani, il ‘fattore A’ nel futuro centrocampo di Milan e Inter
Sotto la Madonnina si è già acceso lo scontro tutto a tinte belga tra Romelu Lukaku e Charles De Keteleare ma Milan e Inter si sono mosse sul mercato anche su altri fronti. I due club meneghini sono pronti per un nuovo duello in chiave Scudetto dopo la lotta entusiasmante dello scorso anno e hanno puntato sul rinnovamento in mediana con due calciatori come Yacine Adli e Kristjan Asllani, che possono rappresentare una delle basi portanti per il futuro.
Per quanto riguarda Adli, il Diavolo si è assicurato un centrocampista molto duttile in grado di poter ricoprire diversi ruoli e far cambiare il modo di giocare alla squadra di Pioli. Trequartista, mezz’ala e anche regista, questo classe 2000 nato a Vitry-sur-Seine è dotato di un buon dribbling e di un’ottima visione di gioco, qualità che gli permettono di essere pronto per giocare in ogni ruolo della mediana. Il feeling con il gol non è ancora ai massimi livelli e può migliorare ma, come abbiamo visto in queste amichevoli pre-season, Adli preferisce assistere i compagni in porta piuttosto che cercare la conclusione. Il francese vive di giocate e si esalta nel provare soluzioni offensive istintive.
Dal punto di vista difensivo dovrà migliorare molto nonostante il suo apporto a livello di corsa sia molto generoso: al momento Adli si limita alle letture di posizionamento e alle pressioni sugli avversari seguendo i movimenti di squadra più che a livello individuale. Stefano Pioli potrebbe aver trovato l’uomo che gli può permettere di modificare in corsa il centrocampo, dove avrebbe modo di vedere più campo rafforzando la catena di sinistra già composta da Theo Hernandez e Leao.
L’Inter ha fatto un mercato al risparmio, come accade da un po’ di tempo a questa parte, e l’unico acquisto per cui si è ‘spesa’ è quello di Krjstian Asllani. Il centrocampista albanese è arrivato dall’Empoli e ha conquistato tutti già dalle prime uscite. Questo classe 2002 aveva già messo in mostra le sue qualità di metronomo la scorsa stagione con l’Empoli, facendosi notare sia nell’impostazione della manovre che nel fare da schermo alla difesa in fase di non possesso. La qualità tecnica di Asllani è già molto ben sviluppata, sia nel corto che nel lungo, e Simone Inzaghi lo ha provato sia come vice-Brozovic che nel ruolo di mezz’ala.
Il giovane nato ad Aelbasan è un centrocampista brevilineo, dotato di grandissima tecnica e una buona facilità di corsa: Asllani nasce come trequartista e mezz’ala di qualità, ma nella passata stagione Andreazzoli ha arretrato il suo raggio d’azione che gli permesso di mostrare ancora di più tutta la sua abilità con il pallone tra i piedi. Il caso vuole che il giovane centrocampista sia nato proprio il 9 marzo, giorno della fondazione della Beneamata. Sarà un caso?
Tutti gli occhi dei tifosi di Milan e Inter sono per Romelu Lukaku e Charles De Keteleare, che daranno vita ad un duello in salsa belga, ma i due club hanno già messo le basi per il futuro.