Adekanye, il giovane talento della Lazio che ha fatto arrabbiare Ciro Immobile
Ciro Immobile è a un passo dalla storia. Il bomber della Lazio ha già messo le mani sulla Scarpa d'Oro 2020 ma non gli basta: è a un gol dall'eguagliare Gonzalo Higuain con 36 reti in campionato, a due per superare il Pipita e regalarsi un primato assoluto. Il tutto, giochi del destino, potrebbe essere realizzato proprio laddove l'argentino aveva conquistato l'alloro, a Napoli, nella sua straordinaria stagione prima di lasciare gli azzurri e approdare – non senza polemiche – alla Juventus. Ma per Immobile il tutto si sarebbe potuto concretizzare anche prima, senza attendere gli ultimi 90 minuti.
‘Colpa' di Bobby Adekanye, classe 1999 che nel successo della Lazio contro il Brescia si è interposto tra Ciro Immobile e il gol, per ben due volte. In due occasioni distinte il giovane talento al cospetto di Simone Inzaghi ha violato il patto dello spogliatoio per cui la parola d'ordine è riuscire a far segnare Immobile, trascinando l'attaccante al coronamento di un sogno che solo a inizio stagione appariva irraggiungibile. Contro le ‘Rondinelle', Ciro ha segnato ma invece di un gol avrebbe potuto farne di più se solo fosse stato assistito al meglio dal giovane compagno.
Cos'è successo in Lazio-Brescia
Entrato nei minuti finali del match, con il risultato già abbondantemente acquisito a favore della Lazio, Adekanye è riuscito per due volte a negare la gioa del raddoppio personale a Immobile, prendendosi i rimproveri del compagno e di un altro senatore, Luis Alberto. Il tutto in poco più di 10 minuti, che sono però bastati prima a fallire una facile occasione da gol in cui – invece di tirare – sarebbe stato sufficiente offrire la palla a Immobile, la seconda impallando sulla traiettoria dello stesso attaccante destinata alla porta bresciana.
Chi è Adekanye, talento scuola Ajax
Un peccato veniale, di gioventù per un classe 1999 appena arrivato dal Liverpool e di scuola Ajax, che ha già toccato la doppia cifra in presenze (10) al suo primo anno in Capitale (segnando anche un gol, contro la SPAL). Un talento che Simone Inzaghi sta facendo crescere con calma, tutelandone le qualità, che ha saputo fare esordire tra i professioni, sul palcoscenico dell'Europa League.
