Addio Italia, Favero ora gioca in Premier League alle Maldive: “Dopo partita relax su un’isoletta”
A volte si abusa della locuzione scelta di vita, ma mai come in questo caso appare azzeccata. Difficile spiegare in altro modo la decisione di mollare tutto, lasciare l'Italia e andare a giocare in un'altra Serie A, lontana migliaia di chilometri ma anche distante sportivamente e culturalmente. Giacomo Favero a 31 anni ha preso le sue cose ed è volato alle Maldive, nell'Oceano Indiano.
Il 31enne centrocampista friulano, cresciuto nelle giovanili del Verona, si è lasciato alle spalle la sua vita come l'aveva conosciuta finora e l'estate scorsa si è trasferito a Malé, capitale dell'arcipelago situato a sud dell'India. Ha abbandonato la Pievigina e il Calvi Noale, le ultime squadre di Eccellenza veneta in cui aveva militato ed è diventato uno degli stranieri che dà lustro al massimo campionato maldiviano.
"Giocavo in Italia e ho deciso di espatriare grazie a una persona che mi ha aperto le porte del mercato estero – racconta ‘Jack' Favero a Radio Deejay – Non ci ho pensato due volte, ho subito chiesto ‘dove devo firmare?'. Per Natale sono a Udine: sono tornato a prendere un po' di freddo…". Il locale campionato si gioca infatti durante la nostra estate, andando poi in pausa. Il centrocampista tornerà alle Maldive a metà gennaio, per cominciare la preparazione in vista della prossima stagione: peraltro potrebbe anche cambiare squadra, visto che il calciomercato è vivace anche presso quelle latitudini.
Quanto sia lontano dai nostri ritmi il nuovo mondo in cui trascorre i suoi giorni Favero lo spiegano le sue parole sulle partite, ma sopratutto sui dopo partita… "Non giochiamo mai il venerdì, il sabato o la domenica. Puoi giocare sporadicamente il lunedì o il mercoledì, dipende. Nel giorno libero, solitamente quello dopo la partita, o vado a Hulhumale, l'isola vicino Malé più moderna e più carina, oppure mi sposto con qualche speedboat e vado in qualche isoletta a rilassarmi. Non gioco alla PlayStation sul divano, mi piace anche vivere e conoscere la cultura locale".
"Tutti immaginano che io viva in spiaggia o nei resort. In realtà vivo a Malé, nella capitale, in un appartamento: è una città normalissima, solo che sei alle Maldive. Mi sposto sempre a piedi o in motorino. Qui sono conosciuto, ma solo perché siamo in pochi stranieri. Ognuno si fa abbastanza gli affari suoi, e per me è meglio così,io sono fidanzato…", scherza Favero, la cui carriera dopo gli esordi nella Sacilese e l'approdo al Rimini è proseguita nel massimo campionato maltese per un paio d'anni (Hamrun Spartans, Floriana, Birzebbuga), prima di prendere la strada del dilettantismo, con un continuo cambio di maglie in giro per l'Italia. Adesso Jack è chiamato a fare la differenza ai tropici: tra un dopo partita e l'altro…