Adani torna alla carica contro Allegri dopo Atalanta-Juve: ha un messaggio per i tifosi bianconeri
Dopo lo scialbo pareggio della Juventus sul campo dell'Atalanta i detrattori di Massimiliano Allegri sono tornati a puntare il dito contro l'allenatore bianconero accusato di aver reso la formazione piemontese una provinciale e il suo festeggiare uno 0-0 a Bergamo ("I ragazzi sono stati bravi a non perderla" ha difatti ribadito più volte nelle interviste post-gara) ha inevitabilmente dato nuovi argomenti a chi contesta l'operato del toscano in questa sua seconda esperienza sulla panchina della Vecchia Signora. Lo ha fatto anche il padre del suo giocatore Wenston McKennie, e lo ha fatto anche quello che da anni porta avanti la sua crociata anti-Allegri, vale a dire l'ex calciatore, oggi commentatore e opinionista, Lele Adani che da tempo attacca senza mezzi termini il livornese con cui, quando lavorava per Sky, ha avuto anche un duro scontro in diretta.
E commentando Atalanta-Juventus nel corso nel consueto appuntamento con la Bobo TV, la trasmissione che va in onda sul canale Twich di Christian Vieri ogni lunedì, Adani è tornato alla carica contro l'allenatore bianconero e lo ha fatto parlando direttamente ai tifosi della Juventus. "La Juventus è piccola, cari tifosi della Juve. In questo momento tifate per una squadra piccola, ma non per il valore dei giocatori. Allegri secondo me è quello che ha meno colpa, ha capito tutto. Massimiliano Allegri è la persona meglio collocata in questo paese. Ottiene tutto, dando niente, senza nemmeno sforzarsi e prendendovi per il c*lo. Perché siete voi che vi fate prendere per c*lo" ha difatti detto l'ex calciatore di Fiorentina, Inter e Brescia riferendosi proprio alla mentalità ‘da provinciale' che, a suo dire, il tecnico toscano avrebbe dato alla sua Juventus.
A spiegarlo è lo stesso Lele Adani che nella sua ennesima invettiva contro Massimiliano Allegri questa volta ha anche chiamato in causa il compianto avvocato Agnelli. "Perché vi fa credere che la Juve a Bergamo deve stare tutta la partita nella sua metà campo e voi ci credete. È troppo facile prendere in giro gli altri quando vincete 1-0 e poi quando dovete giustificare uno 0-0 dire che volete che Allegri vada via. Io ero il solo quattro anni fa a dirlo. L'avvocato Agnelli non avrebbe mai permesso di far passare per buono un pareggio a Bergamo per scelta" ha difatti chiosato il 49enne emiliano nel suo ultimo attacco diretto all'allenatore bianconero che segue di pochi giorni quello in cui aveva elencato tutti i calciatori peggiorati sotto la sua gestione. Un pensiero fisso dunque per Adani che vede il calcio in maniera diametralmente opposta rispetto al tecnico livornese e coglie qualsiasi opportunità gli si presenti per ribadirlo criticando duramente Allegri.