Adani ha un sospetto sul Milan e Daniel Maldini: “Lo trovo schifoso, perché questa è la verità”
Inizialmente bollato come "figlio di Paolo e nipote di Cesare", Daniel Maldini a 23 anni è uno dei migliori attaccanti italiani, ora approdato anche in nazionale: convocato all'ultimo giro da Luciano Spalletti per i due match di Nations League di ottobre, il giocatore del Monza – dopo la panchina col Belgio – ha esordito con l'Italia nella seconda partita vinta 4-1 contro Israele, giocando l'ultimo quarto d'ora. Il secondogenito di Paolo Maldini (l'altro figlio è il 28enne Christian, che invece ha lasciato il calcio) è approdato al Monza a titolo definitivo la scorsa estate, dopo il prestito dell'ultimo semestre dello scorso campionato. Un'operazione – quella fatta dal Milan – che Lele Adani definisce "schifosa", esternando senza giri di parole il sospetto che il calciatore sia potuto approdare a zero al club brianzolo soltanto per un motivo: "Perché si chiama Maldini".
L'opinionista emiliano non si trattiene nell'ultima puntata di ‘Viva el Futbol' e commenta in maniera durissima nei confronti della dirigenza rossonera il fatto di aver fatto partire – senza guadagnare al momento nulla – uno dei migliori prospetti nostrani, in un mercato in cui i giovani italiani costano più degli stranieri, pur con la prospettiva eventuale di incassare dalla futura rivendita.
Adani indignato per l'operazione fatta dal Milan con Daniel Maldini a zero al Monza: "È schifoso"
"Come mai Daniel Maldini va via a zero dal Milan? Col contratto non in scadenza. Daniel Maldini va al Monza a zero. Ora, Daniel Maldini ha una clausola per i club italiani di 12 milioni. Non è niente, per un 2001 italiano. Lui può andare in un club italiano per 12 milioni, 50% il Monza e 50% il Milan, ok, ma al Monza ci va a zero. E ora io vi dico, è una mia convinzione, una mia opinione, Daniel Maldini va via a zero dal Milan perché si chiama Maldini e questo lo trovo schifoso. Perché questa è la verità. Perché io Milan non do mai via a zero Maldini", attacca Adani.
Maldini aveva ancora un altro anno di contratto quando Adriano Galliani è riuscito a strappare queste condizioni di trasferimento così favorevoli al Monza. Il Milan ha sì il diritto al 50% dell'incasso sulla futura rivendita, ma non ha alcuna prelazione sul calciatore o canale preferenziale per pareggiare l'offerta che possa arrivare da un'altra squadra. Quanto alla clausola rescissoria, è pari a 12 milioni di euro per in club italiani e 15 per quelli stranieri.
Cassano: "Spero che vada all'Inter, sarebbe meraviglioso"
Antonio Cassano ci mette il carico finale intervenendo a sua volta sull'argomento, lo scenario che Daniel Maldini possa finire all'Inter: "Sarebbe bellissimo, una roba meravigliosa, che lo prende l'Inter a 12 milioni. Io lo spero con tutto il cuore, per il ragazzo che merita, che è un ragazzo giovane. E poi la gente si deve avvelenare con questa proprietà, perché è loro che hanno fatto il disastro: 12 milioni, perfetto, avete fatto il disastro. Sta facendo bene e spero vivamente che vada nella mia squadra, che Piero Ausilio… Piero, prendi ‘sto ragazzo, questo ragazzo qua è forte".