Adani fiero: “Bobo TV ha fatto la storia”. Ma anche la puntata finale è stata registrata ore prima
Il Mondiale è stato ufficialmente consegnato agli archivi. La rocambolesca ed emozionante finale tra Argentina e Francia ha chiuso con il botto Qatar 2022, permettendo in primis a Leo Messi di salire ancora più in alto nell'Olimpo del calcio. Tempo di bilanci anche per gli addetti ai lavori, e per chi ha provato a raccontare questa particolare rassegna iridata. Tra questi anche Daniele Adani, Antonio Cassano, Bobo Vieri e Nicola Ventola protagonisti con le pillole giornaliere della Bobo Tv sulla Rai. I numeri legati agli ascolti hanno premiato il quartetto affermatosi su Twitch, grazie ad un seguito importante di utenti e fan, ma non sono mancate le critiche soprattutto dopo la finalissima.
Partiamo dalla fine e dunque dalla puntata più attesa, quella andata in onda nel post di Argentina-Francia. Un appuntamento attesissimo considerando il trasporto emozionale garantito soprattutto da Cassano e Adani, quest'ultimo in lacrime già negli Studi Rai subito dopo il fischio finale, che non hanno mai nascosto il loro feeling per l'Argentina e per Leo Messi. Proprio per questo ci si aspettava un tripudio per l'Albiceleste e invece ecco il colpo di scena. Dopo pochi minuti tutti si sono resi conto che la puntata finale della Bobo TV della Rai era in realtà registrata, come tutte le precedenti. Niente diretta dunque, nemmeno per la finale.
A confermarlo oltre i particolari temporali, con la luce del giorno alle loro spalle quando il match si è disputato nella serata qatariota, anche i riferimenti non troppo dettagliati, anzi quasi generici, al successo della formazione sudamericana e alla celebrazione del campionissimo Messi. Tenendo conto anche del fatto che lo stesso Adani in realtà era in studio al fianco di Marchisio e di Antinelli per i commenti della gara. Una situazione che ha lasciato basiti fan e telespettatori, delusi di assistere ad un prodotto televisivo pre-confezionato e senza particolare pathos o riferimenti a quanto di eccezionale visto in campo.
E infatti lo stesso Bobo Vieri ha confermato il tutto in occasione della diretta andata in scena su Twitch, spiegando anche che i quattro avevano registrato anche una puntata in caso di vittoria dei Mondiali della Francia come sottolineato da alcuni fan: "Purtroppo per problemi di tv, tecnici, nostri non potevamo farla in diretta. L'avremmo fatta volentieri, abbiamo dovuto registrarla. Mi hanno scritto ‘ne avete fatte due, una per la Francia e una per l'Argentina': si abbiamo dovuto farla. Ma non ci nascondiamo mai. Non abbiamo bisogno di nasconderci".
Sicuramente i numeri hanno premiato la Bobo TV, come confermato anche dai protagonisti della stessa che si sono esaltati per il 42% di share e 8,5 milioni di spettatori. Basti pensare che Adani ha paragonato le performance in termini di audience del loro appuntamento fisso con quelle dell'Argentina: "Abbiamo fatto come l'Argentina e Messi, la storia. Sarà un caso che ci siamo noi e il Mondiale ha fatto i record?". E lo stesso Vieri poi ha spiegato: "Abbiamo offerte da tutto il mondo, abbiamo fatto un Mondiale devastante, incredibile con la Rai che ringraziamo insieme a Rai Pubblicità".
Se i numeri sono sicuramente importanti, di certo a giudicare anche dalle reazioni non si può dire altrettanto in termini di conferma delle aspettative. L'esigenza di dover registrare tutte le 22 puntate prima della messa in onda e delle partite del giorno della trasmissione, ha depotenziato il format. Infatti i quattro protagonisti della Bobo TV non hanno potuto mai parlare dei trend contestuali al momento della messa in onda o che si sviluppavano nel corso della giornata "tradendo" le aspettative dei loro seguaci che ne hanno apprezzato sempre la schiettezza e l'essere sempre sul pezzo durante le loro dirette streaming. Per questo il focus delle stesse era sempre sul tema forte del giorno precedente, con un certo sfasamento che è apparso in maniera lampante proprio nell'ultimo atto, con il tentativo di contestualizzare la puntata post-finale che ha generato un effetto cringe nei telespettatori.
