Accesa lite tra Allegri e Paredes nello spogliatoio della Juve: l’argentino è una furia
Nervi tesi in casa Juventus dopo la sconfitta sul campo della Lazio. Alla vigilia delle due settimane decisive per l'intera stagione (con la doppia sfida con lo Sporting Lisbona dei quarti di Europa League inframezzata dalla gara di campionato con il Sassuolo e, soprattutto, dalla sentenza del Collegio di Garanzia del Coni sulla penalizzazione di 15 punti in classifica rimediata in Appello per le plusvalenze fittizie) infatti l'ambiente bianconero viene scosso da un'accesa lite tra l'allenatore Massimiliano Allegri e il calciatore Leandro Paredes.
Nel giorno di Pasquetta i bianconeri si sono infatti ritrovati alla Continassa per un allenamento a porte aperte e per festeggiare poi tutti insieme con un pranzo di gruppo. Terminata la sessione mattutina però, al rientro negli spogliatoi, secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, sarebbe andata in scena un'animata discussione tra il centrocampista argentino, già apparso nervoso nel corso della partitella d'allenamento nonché scurissimo in volto mentre lasciava il terreno di gioco, e il tecnico toscano.
Dopo aver evitato di litigare di fronte agli oltre 300 tifosi assiepati intorno al campo d'allenamento, una volta rientrato nello spogliatoio il 28enne di proprietà del PSG avrebbe sfogato con l'allenatore livornese la rabbia e la frustrazione covati da tempo. Il campione del mondo difatti non sarebbe contento del trattamento ricevuto da Massimiliano Allegri: l'argentino, tra le altre cose, avrebbe anche rinfacciato al tecnico lo scarsissimo minutaggio concessogli (solo 390 minuti sui 1900′ disputati dai bianconeri nel 2023) e il fatto di essere stato messo dietro nelle gerarchie per il ruolo di regista anche rispetto al giovane Enzo Barrenechea promosso dalla Next Gen.
Leandro Paredes dunque al rientro nello spogliatoio avrebbe sfogato la sua rabbia contro l'allenatore juventino davanti ad alcuni compagni di squadra che sarebbero intervenuti per calmarlo. Ciò, evidentemente, non è bastato però per riportare il sereno all'interno della squadra bianconera dato che il calciatore ha lasciato il centro d'allenamento della Juventus e non ha preso parte al pranzo di gruppo.
Alla luce del fatto che la società piemontese non sembra intenzionata a spendere 20 milioni di euro per riscattarlo dal PSG, dopo questa lite la frattura tra l'argentino e il tecnico livornese appare ormai insanabile e pertanto sembra che, proprio nel momento in cui aveva dato segnali incoraggianti in campo (il suo ingresso e quello di Chiesa nel secondo tempo del match contro la Lazio avevano trasformato la squadra fin lì in balia dei biancocelesti), si avvii invece verso un periodo da separato in casa con il quale si concluderà la sua avventura, di certo non indimenticabile, con la maglia della Juventus.