Abraham chiede scusa alla Roma e svela i tormenti dell’ultimo periodo: “Fai fatica a dormire”
Tammy Abraham è tornato al gol con la Roma nel pareggio 1-1 in casa del Sassuolo. Non il risultato che si aspettavano i giallorossi dopo il pesante ko nel derby ma sicuramente una prova di forza importante per dimostrare di aver avuto quantomeno una reazione. La rete dell'attaccante inglese arriva interrompendo un digiuno di sette partite che l'aveva fatto finire un po' nel mirino della critica per il suo rendimento non proprio soddisfacente. Abraham infatti era uno di quei giocatori che dopo Tirana avevano reso meno rispetto alle attese. Il gol dell'ex Chelsea contro il Sassuolo non è però bastato al Ct Southgate per portarlo ai Mondiali 2022 in Qatar.
L'attaccante infatti è stato escluso dalla lista dei convocati presentata quest'oggi dall'allenatore che evidentemente non ha considerato il suo straordinario rendimento nella passata stagione. Una mazzata tremenda per lui che al termine della gara contro il Sassuolo ai canali ufficiali della Roma ha rilasciato un'intervista in cui ha chiesto di poter spiegare prima alcune cose per poi parlare della partita. Abraham parla senza filtri e svela a tutti i suoi tormenti interiori vissuti nell'ultimo periodo. Chiede quasi scusa ai tifosi giallorossi spiegando ciò che gli è accaduto in questi mesi di appannamento: "Sono un essere umano anche io".
"Prima di parlare della partita vorrei dire qualcosa di personali ai miei compagni, allo staff tecnico, alla gente e ai tifosi della Roma". Inizia così la sua intervista pubblicata oggi dalla società all'indomani del pareggio in casa del Sassuolo: "So di non aver resto al massimo delle possibilità, è stato un momento difficile per me". Abraham si apre e parla senza filtri spiegando cosa gli è accaduto: "Sono un essere umano come tutti, ci sono periodi belli e meno belli – dice l'attaccante della Roma – Negli ultimi tempi ho attraversato un periodo di poca fiducia". Abraham sa benissimo di non aver reso al massimo delle sue possibilità:
"Quando hai poco fiducia giochi male e non segni, fai persino fatica a dormire – aggiunge – Non ero felice di come stavo giocando ma tutti sanno cosa sono in grado di fare". Quella di Abraham sembra essere quasi un'ammissione di colpe apprezzata tantissimo dai tifosi giallorossi sui social che adesso provano ad infondergli coraggio: "Piano piano sto tornando al mio livello – aggiunge ancora – Oggi volevo far vedere a tutti che sono ancora qui, e farò tutto il possibile per aiutare la squadra". Abraham sembra essere realmente dispiaciuto facendo capire come anche le chiacchiere esterne su di lui lo abbiano turbato: "Oggi (ieri ndr) si è vista tutta la rabbia che avevo dentro – spiega il giocatore – Penso che sto tornando e che sarà ancora più forte".