“Abbiamo stradominato”: Inzaghi gode per la vittoria nel derby, non gli è piaciuta solo una cosa
"Senz'altro è stata una partita per cui ho fatto i complimenti alla mia squadra. Sono stati concentrati, determinati, attenti, abbiamo stradominato: vincere due derby in venti giorni mi rende molto soddisfatto". È un Simone Inzaghi che gongola quello che si presenta ai microfoni di DAZN dopo la vittoria della sua Inter nel derby. I nerazzurri sono riusciti ad avere la meglio sul Milan grazie al gol di Lautaro Martinez, che ha permesso alla Beneamata di staccarsi da sola al secondo posto e di portarsi a +5 proprio sui campioni d'Italia.
L'allenatore dell'Inter è felicissimo per la prova dei suoi, sottolineando come la squadra si stia ritrovando e anche i giocatori che erano fuori stanno recuperando la forma: "Ora guardiamo avanti con fiducia, stiamo cercando di recuperare al massimo tutti i nostri giocatori che ci sono mancati per quattro mesi".
Nonostante la vittoria nella stracittadina Inzaghi riesce a trovare un particolare che non gli è piaciuto: "L'unica pecca è aver tenuto aperta la partita. Ma non dimentichiamo il quarto contro l'Atalanta, volevamo la semifinale a tutti i costi".
In merito al cambio di modulo del Milan, con il 3-5-2 a specchio di Pioli, si è espresso così: "Se ne parlava da giorni… Io mi sono concentrato su di noi, venivamo da una gara con l'Atalanta e vincere un derby così fa molto bene".
La prestazione di Lautaro Martinez, autore della rete decisiva e sempre più leader della squadra nerazzurra, è stata esaltante e il tecnico lo ha elogiato con parole molto chiare: "Devo essere sincero, dall'anno scorso sta giocando a livelli strepitosi. Rendimento costante ormai da 12 mesi. Non l'ho mai potuto far riposare, è tutto l'anno che abbiamo problemi con Lukaku e Correa".
Infine, sulle difficoltà di inizio anno che hanno compromesso il percorso in campionato, Inzaghi ha affermato: "Rammarico per l'inizio dell'anno? Abbiamo commesso errori ma abbiamo avuto assenze pesantissime che non vengono ricordate. Non si possono regalare Lukaku e Brozovic. Ma abbiamo passato il girone con Bayern e Barcellona, vinto un trofeo e raggiunto una semifinale".