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A Venuti è crollato il mondo addosso, lo sfogo della fidanzata: “Smettetela di inviarmi minacce”

La fidanzata del calciatore della Fiorentina ha denunciato ancora una volta la valanga di offese e di insulti ricevute dopo l’errore commesso dal difensore contro l’Inter.
A cura di Maurizio De Santis
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La storia su Instagram della fidanzata di Venuti della Fiorentina: è stata presa di mira per l'errore commesso dal calciatore che ha favorito la vittoria dei nerazzurri.
La storia su Instagram della fidanzata di Venuti della Fiorentina: è stata presa di mira per l'errore commesso dal calciatore che ha favorito la vittoria dei nerazzurri.

Augusta Iezzi è la fidanzata di Lorenzo Venuti finita ancora una volta nel mirino degli ‘odiatori social' per l'errore commesso dal difensore della Fiorentina. Un'indecisione costata cara alla Viola che, dopo il 3-3 e una rimonta straordinaria, pregustava il pareggio come fosse una vittoria. Invece no, in quel finale convulso, devastante, nervoso è successo di tutto: sul 3-4 per l'Inter, suo malgrado, c'è lo zampino del calciatore che Italiano aveva inserito al 37° del secondo tempo al posto di Dodo.

In quel momento deve essergli crollato il mondo addosso. Lui, di Montevarchi, tifoso dei gigliati e cresciuto nelle giovanili della Viola, ha sentito la terra sgretolare sotto i piedi, aprirsi una voragine che l'ha risucchiato in una dimensione di sconforto. E deve aver maledetto se stesso per aver scelto la cosa più difficile e meno propizia: invece di spazzare la palla e guadagnare secondi preziosi allo scadere del recupero, ha provato a rinviarla e combinato un pasticcio. Il tentativo s'è rivelato maldestro, Mkhitaryan ne ha approfittato ed è stato implacabile spedendo l'avversario all'inferno e ammutolendo il Franchi.

L'errore fatale del difensore della Viola che ha propiziato, suo malgrado, il gol della vittoria per i nerazzurri.
L'errore fatale del difensore della Viola che ha propiziato, suo malgrado, il gol della vittoria per i nerazzurri.

Tutto il resto è furore e proteste, rabbia che si scatena sugli spalti (con l'ennesimo episodio di intolleranza per l'aggressione ai tifosi dell'Inter), amarezza che esplode nel dopo gara con Italiano che alza la voce perché – dice – le decisioni arbitrali hanno condizionato l'incontro (lamenta anche la scorrettezza di Dzeko su Milenkovic nell'azione decisiva) e qualcosa accade nello spogliatoio in quel furibondo post-partita. L'Inter denuncia l'atteggiamento antisportivo dei dirigenti toscani, in particolare del presidente Commisso. La Fiorentina smentisce tutto e chiede che al numero uno del club siano fatte scuse formali, ufficiali, da parte dei nerazzurri.

Ad aggiungere altri dettagli poco edificanti alla serata folle dello stadio viola è la compagna di Venuti. In una storia condivisa su Instagram ha rivelato come sia divenuta di nuovo oggetto della delusione più becera e dell'aggressione verbale da parte di coloro che le hanno scritto di tutto.

"Vi chiedo la gentilezza di smetterla di mandarmi messaggi minatori su questo profilo, non li apro nemmeno", le parole della donna che usa l'ironia come arma migliore per difendersi. "Questo profilo tratta di molte tematiche ma non di calcio. Grazie per la comprensione". Poco dopo condividerà un altro post cin una frase altrettanto eloquente: "Il male torna in tanti modi diversi, sempre al mittente".

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In passato era stata costretta a usare ben altri accenti per la valanga si offese ricevute a causa dell'incredibile sfortuna del fidanzato he aveva lasciato il segno in negativo: nel 2021 si vide carambolare addosso un rimpallo sul palo colpito da Ibrahimovic di testa e provocò l'autorete; un anno dopo in Coppa Italia la malasorte gli fece ancora lo sgambetto in occasione della sfida contro la Juventus.

"Hai il fidanzato ‘cancrato', speriamo muoia – fu uno dei messaggi che le rivolsero allora -. E tu sei una schifosa napoletana… Il tuo ragazzo fa schifo, è orribile. Potrebbe giocare solo nel Montevarchi. E tu sei una t….". Iezzi svelò tutto e disse che avrebbe segnalato tutto alla polizia postale perché certe cose non possono restare impunite. "Frasi come queste non possono essere messe a tacere ignorando, chi ha questo odio dentro è pericoloso", da allora nulla è cambiato perché al peggio davvero sembra non esserci mai fine.

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