A San Siro spunta lo Scudetto numero 14 dell’Inter: è la risposta alle polemiche sulla seconda stella
San Siro è vestito a festa, con bandiere, striscioni e anche un tricolore molto particolare: al secondo anello blu è comparso uno strano scudetto, che riporta sopra il numero 14, una scelta precisa della tifoseria dell'Inter per rispondere alle polemiche nate negli ultimi giorni sulla conquista della seconda stella. Per tanti avversari i nerazzurri non avrebbero vinto 20 campionati ma uno in meno, dato che dal conto ci sarebbe da togliere quello assegnato nel 2006 dopo lo scandalo Calciopoli.
Il numero 14 stampato sul telo dunque non è casuale: il 14º è proprio lo Scudetto sottratto alla Juventus prima della retrocessione, per tanti noto anche come "Scudetto di cartone". Per diversi giorni è stato tema di grande dibattito, soprattutto tra il tifo interista e quello juventino che rivendica ancora quel titolo nonostante le numerose sentenze arrivate in loro sfavore.
San Siro ha deciso di rispondere alle polemiche nel giorno della grande festa, celebrando le due stelle e quindi i 20 campionati vinti dal club nel corso della sua storia. Lo striscione comparso nel secondo anello parla chiarissimo: c'è lo stemma del tricolore, che nel prossimo anno l'Inter poterà cucito in petto, con disegnato sopra il numero 14 come chiaro riferimento al titolo sottratto ai bianconeri. Sotto invece sono disegnate le due stelle, nate dalla somma 14+6.
Una rivendicazione in piena regola da parte dei tifosi nerazzurri che hanno lanciato una risposta agli avversari che avevano provato a rovinargli la festa nell'ultima settimana ricordandogli il trionfo arrivato solo grazie a Calciopoli, dopo le penalizzazioni inflitte a Juventus e Milan che si erano piazzate ai primi due posti in quella stagione. Per tanti bianconeri l'Inter avrebbe vinto solo il diciannovesimo Scudetto e dunque non avrebbe diritto a inserire la seconda stella nello stemma dal prossimo anno. San Siro ha deciso invece di rivendicare con orgoglio il suo quattordicesimo titolo, mettendolo in evidenza nel giorno della festa.