A Bologna il Milan di riserva trova solo un pareggio: al gol lampo di Sansone risponde Pobega
Bologna-Milan finisce 1-1 con i gol di Sansone a inizio match e di Pobega sul finire del primo tempo. Una gara condizionata per gran parte dalle scelte di Pioli che ha presentato 10/11 inediti in campo dal 1′ minuto e che ha faticato a ritrovare schemi e gioco utili per prendersi l'intera posta in gioco. Nella ripresa, spazio anche ai pezzi da 90 con Leao e Diaz ma il Bologna di Thiago Motta, pur soffrendo è riuscito a reggere l'urto e prendersi un punto importante.
Al Dall'Ara si apre la 30a giornata di Serie A con il Bologna che sfida un Milan totalmente inedito messo in campo da Stefano Pioli con ben 10 giocatori differenti per una formazione mai vista prima. Tutto in vista di preservare i titolari in vista del ritorno al Maradona col Napoli in Champions, ma il Diavolo paga amaramente la scelta, subito. Passano solo dopo 1 minuto e il Bologna di Thiago Motta va in vantaggio con Posch che trova Sansone.
Una doccia fredda che spinge i padroni di casa verso il raddoppio che però non arriva. Il Milan gioca sotto ritmo, la squadra fatica a ritrovarsi in campo e così i meccanismi restano arrugginiti per gran parte del primo tempo. Ma il Bologna ha il peccato di non approfittarne per chiudere i conti lasciando gli avversari in partita e così, su l terzo tiro in porta arriva il pareggio: ci pensa Pobega da fuori area calciando sul primo palo una palla che, complice anche una deviazione decisiva diventa imprendibile per Skorupski.
La ripresa inizia senza cambi con Thiago Motta e Pioli che ribadiscono le indicazioni ai rispettivi giocatori. Poi all'ora di gioco a rompere gli indugi è il Milan che inserisce Calabria e Messias per poi aumentare qualche minuto più tardi il proprio potenziale con Diaz e Leao in campo. Con i rossoneri che provano così a prendersi l'intera posta in palio, anche perché il Bologna inizia a faticare nel gestire la propria manovra di gioco. La pressione in avanti si fa sentire, ma il Bologna di Thiago Motta rege perfettamente l'urto, mantenendo l'1-1 e provando a rispondere di rimessa. Nel finale, forti recriminazioni rossonere per un fallo di mani in area del Bologna, chiedendo un rigore non concesso né dall'arbitro né dal VAR