28 gol in 19 gare e scudetto vinto con l’Atletico Madrid: Benjamin Suarez umilia papà Luis
C'è un Suarez che segna, vince e gioca nell'Atletico ma non è Luis che ha salutato i Colchoneros dopo la seconda stagione in biancorosso, decisamente deludente rispetto al debutto che coincise con la conquista della Liga e la sua rinascita sportiva dopo il triste addio al Barcellona. Si tratta di Benjamin, il figlio del "pistolero" che a soli 8 anni è riuscito a fare ancora meglio del prestigioso padre, riuscendo a vincere il campionato di categoria da assoluto protagonista, a suon di gol e di prestazioni favolose.
Arrivato sulla scia di papà Luis a Madrid, Benjamin si è dilettato a giocare con i pari età nelle giovanili dei Colchoneros e ha strappato subito applausi e consensi. I numeri, dopotutto, parlano per lui, ancor più se si confrontano con quelli di Suarez senjor che in due anni di Atletico ha segnato complessivamente 34 reti. 28, invece, ne ha fatte Benjamin e solamente in una stagione, l'attuale, con una manciata di presenze: 19. Più del doppio di quanto sia riuscito il "pistolero" in prima squadra dove ha giocato 45 partite andando a segno solo in 13 occasioni. Statistiche che sono impazzite a favore del piccolo attaccante e che stanno facendo parlare tutta la Spagna del campioncino figlio d'arte, celebrato dallo stesso papà sui propri profili social.
Benjamin, che calcisticamente ha iniziato nella Cantera del Barcellona, ha stupito tutti trascinando la propria squadra a vincere il testa a testa con i pari età del Real Madrid concludendo il campionato a 66 punti, contro i 64 dei piccoli blancos e nell'ultima decisiva partita contro il CD Newman, l'Atletico B ha straripato segnando ben 9 gol mantenendosi in vetta alla classifica finale. Adesso, però, il futuro del bomber in erba non è certo. Papà Luis ha già detto ufficialmente addio all'Atletico Madrid e radio mercato lo dà verso la Premier League dove gode di ottime credenziali, con l'Aston Villa dell'ex compagno Steven Gerrard che si è fatto già avanti. Anche Benjamin potrebbe seguire la stessa sorte, giocando in patria – è nato a Wirral vicino a Liverpool – anche se vanta, come papà, la nazionalità italiana e un giorno, chissà, lui sì potrebbe riuscire a giocare anche nel nostro campionato.