Svolta storica nel basket, introdotto il tiro da 4 punti: “Renderà la partita più emozionante”
È ufficiale: un campionato professionistico di basket ha introdotto il tiro che vale 4 punti, ovviamente scagliato ben più dietro di quello da 3 punti. La svolta epocale è avvenuta nelle Filippine, Paese che respira pallacanestro, con l'annuncio da parte della Philippine Basketball Association. Il neoeletto presidente della PBA, Ricky Vargas, ha dichiarato che il tiro da 4 punti è una delle numerose modifiche alle regole approvate dal consiglio da lui presieduto, con la chiara intenzione di cavalcare la tendenza sempre più diffusa – basti pensare ai vari Curry e Lillard nella NBA – di far partire i tiri da distanze molto più grandi rispetto alla linea da 3 punti, talora addirittura dal logo appena dopo la metà campo.
Le Filippine introducono il tiro da 4 punti: linea a 8,20 metri
Sono i cosiddetti ‘deep threes', che ora qualcuno ha pensato bene di premiare, vista la maggiore difficoltà dei tiri in questione, aggiungendo un punto in più sul tabellone. Sul campo sarà dunque tracciata una nuova linea posta a ben 8,20 metri, ma resterà anche quella dei 3 punti. La lega di basket del Paese del Sudest asiatico aveva già testato la novità del tiro da 4 durante gli ultimi due All-Star Game: evidentemente il riscontro è stato positivo, visto che adesso viene ufficialmente introdotto nelle competizioni nazionali della prossima stagione, a partire dalla Governors' Cup. "Renderà la partita più emozionante", recita una nota della PBA.
E in effetti quello che è accaduto nell'ultimo All-Star Game, giocato all'inizio di quest'anno, è qualcosa di mai visto: c'è stato il primo gioco da 5 punti della storia, quando Robert Bolick ha segnato dalla linea dei 4 punti, subendo anche fallo a 17 secondi dalla fine della partita. Il cestista filippino ha realizzato anche il tiro libero supplementare, facendo terminare il match in parità 140-140. Sicuramente le rimonte saranno meno difficili, a patto di avere una grande mira…