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Steph Curry mostruoso: tutti i record che può ancora battere in NBA

Finita la festa per il traguardo raggiunto nella notte contro i Knicks, per Stephen Curry è tempo di proiettarsi ai prossimi record.
A cura di Luca Mazzella
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La notizia del giorno in NBA, non ce ne vogliano gli straordinari Kevin Durant e Chris Paul visti contro Raptors e Blazers, è ovviamente una sola: Steph Curry e il record di triple segnate nella storia della lega. Dopo aver superato Ray Allen, aver iniziato l’operazione-allungo (dopo le 5 contro i Knicks siamo a quota 2.977 in 799 partite) e non ancora al 34esimo anno d’età quindi con davanti verosimilmente altri 3-4 anni di basket ad alto livello, per Steph è già tempo di proiettarsi ai prossimi straordinari traguardi che contribuiranno a collocare una volta di più il nome del figlio di Dell nell'Olimpo del Gioco.

Prima di tutto, è bene ricordare che appena un mese fa Steph aveva già superato Ray Allen per numero di triple totali segnate (considerando anche la post-season, sebbene i record in NBA usino sempre come riferimento la sola stagione regolare) a quota 3.666, abbondantemente ritoccata verso l’alto nelle settimane successive. Il bello è che il prosieguo di questa annata, sin dalle prossime partite, potrebbe regalare altre soddisfazioni per un giocatore che detiene già innumerevoli record oltre quello raggiunto contro New York: più triple in post-season (470), più triple in una singola edizione dei Playoffs (98), più triple in un'edizione delle Finals (32), più triple totali nella storia delle Finals (121) e più triple in una partita di Finals (9). Ma c'è ancora qualche sfizio che Steph può togliersi:

Più triple in una singola stagione

Le 402 segnate nel 2015-16 non solo assolutamente una chimera. Ai ritmi attuali (5.4 realizzate a partita) le conclusioni dalla distanza potrebbero essere altre 290 circa, che aggiunte alle 145 già segnate nelle 27 partite giocate finora farebbe sforare di molto la soglia delle 400 totali. Un record alla portata

3000 triple

Con le attuali 2977 ne mancano appena 23 al traguardo, raggiungibili magari per il Christmas Day, quando con lui in campo potrebbe esserci anche l'altro Splash Brother Klay Thompson

Almeno 200 triple in stagione

Con altri 55 tiri mandati a bersaglio, Steph terminerà la sua nona annata con almeno 200 triple realizzate. Il record è già saldamente nelle sue mani, ma perché non collocare quell’asticella ancora più in alto?

Più partite consecutive con almeno una tripla segnata: 158

L'attuale record di 157 gare in fila con un canestro segnato da oltre l'arco appartiene già a lui. Con le 5 segnate contro i Knicks tuttavia, Steph si è assicurato la gara numero 152 consecutiva con almeno un canestro pesante: altre 6 e sarà nuovo primato. 158 partite vuol dire praticamente due stagioni intere segnando sempre dall’arco, in ogni gara.

Triple segnate in una singola partita: 14

A proposito di Klay Thompson, il record di 14 triple segnate in una sola gara appartiene proprio al numero 11. Sulla scia emotiva del traguardo raggiunto, attentare a quest’altro pazzesco numero non sarebbe utopia considerato che delle 26 prestazioni da 11 o più triple segnate nella storia NBA, più della metà (14) sono proprio di Steph.

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Triple segnate in una singola partita di Playoffs: 12

Per superare questo record, occorre anzitutto partecipare alla post-season, dove Steph manca dalla stagione 2018-19. In questo momento, le 12 di Damian Lillard sono nel mirino e alla prima occasione utile, da aprile in poi, si tenterà l’aggancio. Anche perché Golden State, forte del miglior record NBA, appare messa discretamente bene in prospettiva post-season.

Più triple da almeno 30 piedi

Convertendo la misura in metri sarebbero 9 e 10 centimetri circa. Guida la classifica, anche in questo caso, Damian Lillard con 145, mentre Steph insegue a 124. Anche questo sembra un record destinato miseramente a cadere, con la nota di imprevedibilità aggiunta da Trae Young, già a quota 110 nelle 4 stagioni finora disputate, che terrà quindi testa a Curry nei prossimi anni. Una sfida nella sfida tra una leggenda e uno dei giocatori più vicini a lui per stile di gioco.

Percentuale più alta da 3 in carriera: 45.4%

Qui entriamo nel campo del paranormale: il 43.1% con cui Steph ha lasciato andare le circa 7000 triple tentate da quando è in NBA è inferiore a ben 6 giocatori: il suo coach Steve Kerr (che guida la classifica col 45.4%), Hubert Davis, suo fratello Seth Curry, Joe Harris, Drazen Petrovic e Jason Kapono. La doverosa precisazione riguarda ovviamente il ruolo dei citati tiratori (fatta eccezione per il compianto Drazen): tutti specialisti, su un volume di tiri decisamente inferiori, e nessuno di loro con i medesimi compiti e responsabilità di Steph. Basti pensare che in sei abbiano circa 8300 tentativi totali, poco più di 1000 in più del solo Steph. Per superare la percentuale del suo coach il numero 30 dovrebbe mettere a segno 619 delle prossime 1000 triple tentate

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