Shawn Bradley ex NBA è rimasto paralizzato dopo un incidente
Una bruttissima notizia sconvolge la NBA. L'ex giocatore di Dallas Shawn Bradley dopo essere stato coinvolto in un incidente stradale è rimasto paralizzato. La notizia l'ha data il suo ex club con una nota in cui ha spiegato che Bradley è ricoverato da due mesi e ha iniziato la riabilitazione, con lui c'è la moglie Carrie che non lo lascia solo mai.
Shawn Bradley in ospedale da due mesi
I Dallas Mavericks hanno comunicato che Shawn Bradley, ex centro, è stato vittima di un incidente stradale lo scorso 20 gennaio. Lui era in bicicletta quando è stato travolto da un'auto. Da quell'incidente Bradley ha riportato gravi conseguenze, come è stato spiegato nel comunicato: "L'incidente ha provocato una lesione traumatica del midollo spinale che lo ha lasciato paralizzato. Dopo aver subito un intervento chirurgico, Bradley ha trascorso le ultime otto settimane ricoverato in ospedale e sottoposto a riabilitazione. Buono di carattere affronta le terapie e impara ad affrontare le sfide della paraplegia".
Ha già iniziato la riabilitazione
La via della guarigione sarà lunga e molto complicata, Bradley viene definito di buon umore ed ha il pieno sostegno di specialisti della riabilitazione e della moglie Carrie. I suoi vecchi tifosi, ma gli appassionati di basket non gli hanno fatto mancare il loro sostegno.
La carriera di Bradley
Bradley prima di diventare un giocatore della NBA ha trascorso due anni da missionario in Australia. L'ex giocatore era noto anche per la sua altezza, 2.29, e nel 1993 fu la seconda scelta del Draft NBA dei Philadelphia 76 ers, ma il suo nome lo ha legato ai Dallas Mavericks.