Rissa dopo due minuiti in Golden State-Minnesota, tre espulsi: Green prende per il collo Gobert
Sono bastati pochi secondi per accendere subito la gara di NBA tra Golden State Warriors-Minnesota Timberwolves: dopo nemmeno due minuti è partita una rissa che ha visto Draymond Green prendere per il collo Rudy Gobert e altre situazioni a dir poco spiacevoli. Provvedimenti disciplinari subito da parte degli arbitri: due falli tecnici a testa a McDaniels e Thompson e un flagrant di tipo 2 a Green, che vengono espulsi.
La situazione è degenerata in un nano secondo dopo il primo contatto tra McDaniels e Thompson, con tutti gli uomini sul parquet che si sono catapultati per prendere parte a questo acceso parapiglia che non si è sbrogliato velocemente: i due si allacciano e si spintonano per una intera metà campo e a quel punto interviene Draymond Green che prende per il collo Rudy Gobert trascinandolo a terra. Una volta sedata a fatica la rissa sono arrivate le sanzioni.
Tutto è accaduto sul risultato di 0-0: secondo quanto riporta ESPN Stats & Info è la prima volta che due o più giocatori sono stati espulsi prima che le squadre avessero segnato un solo punto. Ricapitolando, dopo un minuto e mezzo un espulso per Minnesota e due per Golden State. Tutto da rifare per i due coach.
Steve aveva già perso Curry prima della palla a due a causa di un problema al ginocchio e così i Warriors si ritrovano con qualche difficoltà ma arrivano delle risposte interessanti e inaspettate da parte del rookie Podziemski, che si è preso sulle spalle l’attacco.
Minnesota è rimasta sempre in contatto per tutto il match e nel finale ha piazzato la stoccata vincente: con il risultato in bilico, Conley ha spento gli entusiasmi del Chase Center con una tripla che ha messo in cassaforte la vittoria. È la seconda affermazione per i Timberwolves (2-0) mentre per Golden State è la prima sconfitta (1-1).