video suggerito
video suggerito

Basket, riparte la Serie A ed è ancora duello Milano-Venezia

Oggi in campo Trento e Virtus Bologna nell’anticipo. La sfida però sarà ancora fra Milano e Venezia. L’Olimpia riparte da coach Pianigiani e da un nuovo nucleo di stranieri. Venezia punta sulla continuità.
A cura di Carlo Passarello
4 CONDIVISIONI

Fari accesi sulla linea di partenza del campionato di basket di Serie A. Tutto è pronto per il via con due squadre nettamente favorite, la prima fila è tutta loro. Parliamo di Milano e Venezia. La prima è la solita corazzata, con budget nettamente superiore a tutte le altre avversarie e col doppio impegno campionato-Eurolega che nei fatti affronterà con due squadra praticamente diverse. La seconda invece è la squadra campione d’Italia che per continuare a competere si è rinforzata, cercando uno storico bis. Il primo atto del duello fra le due è andato a Milano, che ha superato nella finale della Supercoppa i campioni d’Italia.

Simone Pianigiani, nuovo allenatore di Milano @Getty Images
Simone Pianigiani, nuovo allenatore di Milano @Getty Images

Le chiavi del duello

Due allenatori italiani e due leader stranieri. Questo accomuna due club storici del nostro basket come Olimpia e Reyer, che hanno due patron di peso. Giorgio Armani ormai ha messo cuore e portafoglio a disposizione della pallacanestro meneghina, mentre in laguna il protagonista è l’imprenditore Luigi Brugnaro, che nel frattempo è anche diventato sindaco della città. In panchina si sfidano Simone Pianigiani, di rientro in Italia dopo aver vinto il titolo in Israele grazie al contratto pluriennale stipulato con Milano, e Walter De Raffaele.

I leader invece sono due atleti americani con nazionalità europea: per Venezia il confermato MarQuez Haynes nato in Texas ma con un passaporto georgiano, per Milano invece il neo-arrivato Jordan Theodore, che in tasca ha un passaporto macedone pur essendo del New Jersey. Hanno in comune il ruolo, quello di playmaker, e l’indole, quella dei realizzatore. Dalle loro mani passerà tanto del destino delle due favoritissime.

Non solo Milano-Venezia

Oltre Armani Jeans e Umana c’è poi un nutrito gruppo di outsider. Fra tutte Avellino, che in questi anni è sempre stata costantemente ai vertici del campionato. La squadra guidata da Pino Sacripanti ha confermato il nucleo dello scorso anno, eccetto la stella Ragland volata in Russia. Le chiavi della squadra saranno affidate all’italo-urugaiano Fitipaldo con Rich chiamato a un ruolo da leader offensivo. Subito dietro le grandi c’è anche Trento, che lo scorso anno è stata una vera sorpresa. Il quintetto allenato da Maurizio Buscaglia ha cambiato molto investendo sul play messicano Gutierréz e sulla conferma di Dominique Sutton. A ridosso delle prime ci sarà pure Sassari, che ormai è una realtà nonostante abbia rivoluzionato la squadra a disposizione di coach Pasquini.

Possibili outsider

Sono ambiziose anche la neopromossa Virtus Bologna e Fiat Torino. La prima ha riportato in Italia Alessandro Gentile e firmato Pietro Aradori, oltre a mettere sotto canestro Marcus Slaughter. I torinesi invece provano ad aprire un ciclo con Luca Banchi in panchina, contando su talento ed esperienza di Sasha Vujacic, che in Nba ha anche vinto un titolo. Proveranno a stupire Reggio Emilia e Capo d’Orlando. I reggiani hanno tagliato il budget ma confermato Amedeo Della Valle, mentre la squadra siciliana esordirà in Europa e ha messo in piedi una squadra molto lunga e intrigante con il lavoro del giovane gm Giuseppe Sindoni. Punterà ai playoff anche Brindisi che ha in Brian Randle il proprio uomo in più.

Rebus Cantù

C’è poi il mistero Cantù, guidata dal vulcanico patron Gerasimenko che cambia dirigenti e allenatori in pieno “stile Zamparini”. Per i canturini la squadra è di buon livello, ma tutto sembra dipendere dagli umori dell’eccentrico uomo d’affari ucraino. Lotteranno invece per non retrocedere Brescia, Pesaro, Pistoia e Cremona, che pure hanno dimostrato di avere solidità tecnica e societaria negli ultimi anni. Fra queste squadre potrebbe esserci la sorpresa del prossimo torneo.

Prima giornata

La gara di apertura è in programma oggi alle 20.45 con in campo Trento e Virtus Bologna (diretta Eurosport 2. Domani invece giocano Brindisi-Torino, Cremona-Milano, Sassari-Cantù, Pesaro-Brescia e Varese-Venezia. Lunedì posticipo fra Avellino e Reggio Emilia. Rinviata al 5 ottobre invece Capo d’Orlando-Pistoia, con i siciliani impegnati nello spareggio con i russi di Saratov per il turno preliminare di Basketball Champions League.

4 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views