Riccardo Moraschini sospeso per doping: l’azzurro di basket positivo al Clostebol
Fulmine a ciel sereno nel basket italiano. Riccardo Moraschini giocatore dell'Armani AX Milano e nel giro della Nazionale è risultato positivo ad un controllo antidoping effettuato nello scorso mese di ottobre in occasione di un allenamento. La guardia classe 1991 è stata sospesa in via cautelare. A comunicare il tutto ci ha pensato Nado Italia, ovvero l'organismo indipendente dell'ordinamento sportivo italiano per la prevenzione del doping e le violazioni sulle norme sportive antidoping.
Nella nota ufficiale si legge che il provvedimento è stato preso dal Tribunale Nazionale Antidoping, che ha accolto l'istanza proposta dalla Procura Nazionale Antidoping. Riccardo Moraschini dunque dovrà fermarsi, anche in attesa dell'esito delle controanalisi. Nel controllo fuoricompetizione disposto in quel di Assago lo scorso 6 ottobre, il cestista italiano è risultato positivo al Clostebol Metabolita. Si tratta di uno steroide anabolizzante, che purtroppo molte volte fa capolino nel mondo dello sport e che aumenta le prestazioni fisiche.
Moraschini è uno dei giocatori più esperti del nostro panorama cestistico, con una lunga trafila alle spalle. Cresciuto con la Virtus Bologna, ha poi vestito le canotte di Biella, Sant’Antimo, Virtus Roma, Mantovana, Aquila Trento, Brindisi e Olimpia Milano. Gioca nel capoluogo lombardo dal 2019, e si è tolto anche numerose soddisfazioni con la maglia delle Nazionale: prima con l’Under 20, conquistando l’argento agli Europei, e poi con quella maggiore, con cui ha partecipato anche alle recenti Olimpiadi di Tokyo, arrendendosi ai quarti di finale contro la Francia.