Follia Gallinari: rissa e mano fratturata. Addio Europei
L’Italia vince il suo primo torneo estivo superando l’Olanda nella Trentino Cup per 66-57, ma perde Danilo Gallinari. L’ala azzurra è stato protagonista di un parapiglia nel primo tempo con il giocatore olandese Kok, al termine del quale è stato espulso dagli arbitri. Il giocatore dei Clippers ha subito un colpo a rimbalzo, reagendo in modo scomposto: prima una spinta, poi una manata in pieno volto all'avversario. Per il Gallo espulsione immediata, ma soprattutto una frattura della base del primo metacarpo della mano destra. Un infortunio che prevede tempi di recuperi di circa 40 giorni. Gallinari saluta la Nazionale. A pochi minuti dalla fine della gara lo stesso Gallinari chiede scusa, affidando ai social le sue parole.
Frattura della base del primo metacarpo della mano destra. Purtroppo non sarò più con la Mia Nazionale – scrive su Facebook – Chiedo scusa ai miei compagni e a tutti.
A fine gara, senza che si sapessero le conseguenze del parapiglia, il ct Ettore Messina era tornato sull’episodio: “Abbiamo fatto molti errori e ci siamo innervositi, come nel caso di Gallinari che ha reagito ed è stato espulso”. Il nervosismo di Gallinari però è costato caro. Il pugno ha provocato un serio problema alla mano che lo obbliga ad abbandonare la truppa di Ettore Messina. Al suo posto è stato convocato il giocatore di Trento Diego Flaccadori.
La gara dell'Italia nella Trentino Cup
Tornando all’impegno della Trentino Cup, per l’Italia due successi dal sapore differente. Il primo nettissimo con la Bielorussia nella semifinale, come dimostra il rotondo 96-36. Il secondo molto più faticoso, contro una formazione parsa più pronta fisicamente e decisamente rognosa. “Una gara come questa era la cosa migliore che potesse capitarci”, spiega a fine gara Messina. L’Olanda ha tenuto il fiato sul collo dell’Italia fino all’ultimo quarto, quando Belinelli, Burns e Vitali hanno chiuso la pratica. Premiato come miglior giocatore del torneo Marco Belinelli, autore di 14 punti in finale. “Dobbiamo cercare di migliorare ancora perché c’è tanta strada da fare”, dice la guardia di Atlanta a fine gara. Adesso due giorni di riposo per gli azzurri, poi via alla seconda parte del raduno a Cagliari. Prossima amichevole proprio in Sardegna il 6 agosto contro la Nigeria.