Primi verdetti in Final Eight di Coppa Italia: Olimpia Milano e Germani Brescia in semifinale
Inizia la corsa al trofeo di metà stagione. Alla Vitifrigo Arena di Pesaro, davanti al 35% degli spettatori potenziali a causa della capienza ridotta per via delle limitazioni ancora in atto per gli eventi sportivi (che nel weekend sarà elevata al 60% per le semifinali di sabato e la finale di domenica come affermato nel pomeriggio da Valentina Vezzali, sottosegretario del Governo con delega allo sport), sono iniziati i quarti di finale della LBA Frecciarossa Final 8, che si completeranno domani. In campo Olimpia Milano contro Dinamo Sassari alle 18:0o e, in serata, la Dolomiti Trento contro la Germani Brescia. Due partite che hanno rispettato, seppur in modo diverso, i pronostici della vigilia.
Armani Exchange Milano (1) -Dinamo Sassari (8) 88-68
Tutto secondo copione nella prima sfida di Coppa, con l'Olimpia di Ettore Messina che per i primi due quarti prova più volte ad allungare salvo trovarsi sempre un'orgogliosa Dinamo Sassari che pur essendo uscita nelle ultime ore dalla bolla covid-19 che ha colpito gran parte del roster, ha fatto valere cara la pelle per i primi 20 minuti di gioco, salvo poi crollare tra terzo e quarto periodo in cui i meneghini, trascinati da un ottimo Malcolm Delaney, autore di 24 punti (e 30 di valutazione) e MVP del match, e dalle ottime prestazioni della coppia azzurra composta da Giampaolo Ricci e Davide Alviti, particolarmente concreti nei minuti in campo.
Per i sardi, brilla ancora la stella del veterano David Logan (19 punti), tra gli ultimi a mollare, ma il modo in cui Milano esce dagli spogliatoi sin dal terzo quarto (vinto 20-9) indirizza definitivamente la gara sui binari lombardi che poi ci concedono i 10 minuti finali di totale gestione. Prima contro ottava doveva essere esattamente una sfida molto sbilanciata a favore dei primi e così è stato. Anzi, onore a Sassari per i primi 20 minuti di battaglia. Finisce 88-68.
Dolomiti Energia Trentino (4) – Germani Brescia (5) 73-78
Lo scontro tra quarta contro quinta era, sulla carta, il più equilibrato della giornata, e non ha tradito le aspettative. Primo tempo chiuso delle squadre allenate da Alessandro Magro e Lele Molino sul 42 pari, dopo le ottime prestazioni offensive di Cameron Reynolds e Desonta Bradford nei trentini e del solito Amedeo Della Valle per la Leonessa, sospinta da centinaia di tifosi accorsi alla Vitifrigo Arena per seguire i propri beniamini. Trento mette fisicità e energia nel primo quarto, salvo non trovare risposte adeguate sul pick and roll dei ragazzi di Magro e sulle triple del candidato MVP del campionato. Nel terzo quarto Brescia, arrivata a Pesaro forte di 8 vittorie consecutive e per molti possibile outsider per la vittoria finale, regala la prima spallata al match trascinata da Nazareth Mitrou-Long (sul quale Trento piazza da subito Toto Forray in marcatura a tutto campo provando a arginare per quanto possibile le sue doti realizzative) con 10 dei primi 12 punti della squadra che portano la sua firma.
É poi ancora Della Valle a bucare la retina prima con la tripla del 57-51 che ricaccia indietro una Dolomiti Energia – che intanto abbassa il quintetto e riesce a ricucire lo svantaggio accumulato nei primi minuti – poi con l'appoggio da sotto canestro servito dall'assist di Laquintana, e infine con l'assist per la tripla di Kenny Gabriel che vale il 62-55 sul finire del terzo quarto. Il quarto periodo vede proprio Laquintana vestire i panni del trascinatore e portare il vantaggio di Brescia in doppia cifra con la complicità di una Trento che si innervosisce e perde alla lunga la serenità con cui era partita. Su una transizione chiusa da una tripla di Reynolds e seguita da un long-two di Flaccadori Trento accorcia sul 68-62 e ci crede ancora, ma una giocata da 4 punti di Della Valle e una tripla di Petrucelli chiudono i conti e portano la Leonessa in semifinale. Finisce 78-73 per la Germani, che si guadagna la semifinale contro l'Olimpia in programma sabato alle 18.00.