Polmone collassato per CJ McCollum: la guardia di Portland fuori a tempo indeterminato
Piove sul bagnato per i Portland Trail Blazers. La franchigia dell’Oregon, in totale confusione tra ricerca del nuovo GM (dopo il licenziamento di Neil Olshey a seguito dell’indagine interna del team che ha fatto emergere atteggiamenti gravemente lesivi nella sua condotta lavorativa) e voci di ulteriore rinnovo che Damian Lillard avrebbe richiesto (107 milioni per due anni a partire dal 2025) dovrà probabilmente fare a meno della seconda star della squadra per molto tempo. É infatti notizia di queste ore che CJ McCollum, che nella partita contro i Boston Celtics di sabato era uscito accusando dolori al torace tali da non consentirgli di restare in campo, ha un problema respiratorio importante che avrebbe addirittura portato al collasso del polmone destro.
Il comunicato e i tempi di recupero
Gli accertamenti ai quali la guardia si è sottoposta subito dopo la partita hanno portato alla preoccupante scoperta: "Collasso del polmone destro (pneumotorace)”. Questa in sintesi la diagnosi che i Portland Trail Blazers hanno confermato nel comunicato divulgato questa notte, senza tuttavia menzionare il possibile rientro in campo. Dopo aver saltato la partita successiva al 145-117 subito dai Celtics, quella contro i Clippers, ufficialmente per una "contusione alla costola", oggi CJ è fuori a tempo indeterminato. Tecnicamente, "Si sarebbe formata aria intorno o all'esterno dal polmone. Una delle cause potrebbe essere un trauma toracico o un'eccessiva pressione sui polmoni": così John Hopkins, beat-writer vicino alla squadra.
McCollum stava viaggiando a 20.6 punti, 4.5 assist e 4.1 rimbalzi quest'anno e prima dell'infortunio al piede dello scorso anno aveva saltato appena 21 partite dal 2014 al 2019. Alla sua nona stagione consecutiva con i Portland Trail Blazers, questa notte non viaggerà con la squadra nell'insidiosa trasferta contro Golden State, a San Francisco. Una pessima notizia per una squadra che ha perso 6 delle ultime 7 partite e sembra ormai sul punto di avviare una rivoluzione totale del roster, che con ogni probabilità coinvolgerà lo stesso CJ una volta ristabilitosi. Nel frattempo, non resta che augurare una pronta guarigione a una delle guardie più eleganti e talentuose della lega, da anni nell'ombra di Damian Lillard in Oregon ma spesso e volentieri salita di livello nelle sfide più importanti dei Playoffs, proprio a scapito del compagno col numero 0.