Perchè Paolo Banchero non gioca con l’Italia ai Mondiali di basket: ha preferito gli USA
Ai Mondiali di basket l'Italia sfida gli Stati Uniti d'America in finale, con la gara in programma per martedì 5 settembre alle 14:40 italiane, alla Asia Arena di Manila nelle Filippine. E l'Italbasket si ritroverà per la prima volta da avversario Paolo Banchero da quando l'italo-americano ha deciso di sposare la causa USA rinunciando ai colori azzurri.
Una sfida nella sfida, dunque, attende la Nazionale guidata da Gianmarco Pozzecco che fino a questo momento è riuscita a risollevare la testa ai Mondiali di basket, meritandosi il palcoscenico che varrà una semifinale: dopo il ko contro la Repubblica Dominicana e le successive polemiche, è arrivata puntuale la reazione di carattere e del gruppo che ha messo in fila prima la Serbia, poi il Porto Rico. Orai la sfida impari ai mostri sacri USA e all'ex figliol prodigo che tutta Italia desiderava vedere in azzurro e che domani si spera pentito ed eliminato per la scelta fatta.
Non sarà facile, sulla carta il destino è già scritto: gli analisti, gli esperti di basket, i bookmakers hanno tutti la convinzione che non ci sarà scampo per l'Italia chiamata ad una impresa assoluta ma oltre le proprie capacità. Lo dirà il parquet, ancora una volta, dove ad attenderci ci sarà anche Paolo Banchero, da avversario, con quella maglia USA preferita alla Nazionale azzurra lo scorso giugno, sollevando un polverone di polemiche per una scelta discussa le cui motivazioni sono tornate in queste ore di vigilia.
Perchè Paolo Banchero ha preferito gli USA alla Nazionale italiana di basket
"Questo è letteralmente uno dei miei più grandi sogni da bambino, giocare per gli Stati Uniti". Con queste parole Paolo Banchero aveva cercato di spiegare la scelta di giocare con la Nazionale degli USA, accantonando il sogno di molti italiani di vederlo in azzurro. Il cestista italo-americano aveva poi aggiunto di sentirsi americano e di voler la maglia a stelle e strisce in onore della madre. Una scelta legittima ma che ha cozzato pesantemente con precedenti dichiarazioni e situazioni che avevano fatto presagire ben altro esito finale.
Prima della pandemia per Covid, Banchero era stato infatti convocato dall’Italia ed aveva accettato con entusiasmo la chiamata, ma il lockdown e lo stop a tutti gli eventi aveva fatto saltare le gare, rimandando il discorso. Proprio in quell'occasione, Banchero aveva detto di sentirsi italiano e onorato di vestire la maglia azzurra, ma il destino ha poi scelto per lui, con un cambio di rotta a 360 gradi: "Penso continuamente a quanto sarebbe stata diversa la mia vita se il Covid non ci fosse stato" ha anche ammesso Banchero sull'argomento nazionale. "Non ho potuto giocare per l'Italia, poi sono andato alla Duke e ho avuto un grande anno. Sono diventato il numero 1 nel draft e, sai, le circostanze cambiano".
La scelta di Banchero e la polemica della Federbasket: "Ci ha presi in giro"
Il grande "tradimento" si è consumato lo scorso giugno quando Paolo Banchero ha sciolto in modo definitivo gli ultimi dubbi sul proprio futuro in Nazionale. Il 20enne campione di madre americana e padre di origini italiane, della Valbrevenna, in forza agli Orlando Magic nella NBA, ha optato per gli USA e così sta partecipando ai mondiali in corso a Manila, con la maglia a stelle e strisce e non con quella azzurra. Banchero ha da sempre anche la cittadinanza italiana e la nostra Federbasket aveva sperato fino all'ultimo che scegliesse di giocare con l'Italia, invano.
Le reazioni da parte del mondo del basket italiano, da parte dei tifosi ma anche dagli addetti ai lavori, era stata di sorpresa e di delusione. Gli appassionati non hanno mai perdonato fino in fondo la scelta che ha messo fine ancor prima che incominciasse quella che poteva essere una straordinaria storia d'amore. E nemmeno la Federazione italiana di basket è stata tenera con Banchero nel metabolizzare la decisione: "Ci ha presi tutti in giro", fu l'acido commento di Gianni Petrucci, numero uno della FIP, "lo abbiamo saputo via social quando era sufficiente sentirci di persona. Ha cancellato l'aspetto romantico, offrendosi a quello esclusivamente pratico".
Banchero contro gli azzurri in Italia-USA ai Mondiali: "Ha fatto tutto lui"
L'argomento Banchero è ovviamente ritornato alla ribalta in questa vigilia di Italia-USA, semifinale mondiale di basket e a tornare sull'argomento è stato ancora una volta i presidente FIP, Petrucci: "Voleva giocare con l'Italia? Adesso ci giocherà contro. Alla fine ha fatto tutto lui, non gli dirò nulla. Resta un grande giocatore e dobbiamo ringraziarlo: senza la sua presenza siamo riusciti a scoprire altri ottimi ragazzi. Giocheremo contro dei colossi, ma il clima nell'Italia è ideale: siamo nel G8 mondiale del basket"