Nba: Jason Collins dopo il coming out resta senza squadra
Lo scorso 30 aprile Jason Collins è stato il primo atleta dello sport professionistico americano a fare ‘coming out’. Quel giorno tanti suoi colleghi, compresi Kobe Bryant, Jason Kidd e Kevin Durant, gli hanno fatto i complimenti. Ma quel giorno Collins è stato soprattutto fiero per la telefonata che ha ricevuto dal presidente Barack Obama, che si è congratulato con lui per la sua difficile scelta. A distanza di due mesi la vita di Collins sembra completamente cambiata. Perché il cestista americano si trova senza squadra. I Washington Wizard hanno deciso di non rinnovargli il contratto, e in queste ultime settimane nessuna squadra della Nba lo ha cercato. Se Collins non firmerà alcun contratto sarà davvero un peccato, e in molti potranno dire o pensare che dietro alle mancate offerte per Collins, ci sia la coraggiosa scelta dell’ex cestista dei ‘Nets’e dei ‘Celtics’. Collins, comunque, ha buone speranze e crede che molto presto gli arriverà una proposta allettante: “So che devo essere paziente. A questo punto nella mia carriera spero che ci sia ancora un lavoro, che magari arriverà quando le squadre cominceranno a riempire i propri ranghi.”