Nba Finals 2012, Miami si prende gara 3 con un grande Lebron James (VIDEO)
I Miami Heat si aggiudicano gara 3 delle finali Nba 2012 battendo gli Oklahoma City Thunder con il punteggio di 91-85. Decisivo ancora una volta Lebron James con 29 punti e 14 rimbalzi, compresi i quattro punti nel finale in volata che orientano la partita a favore dei padroni di casa. Fondamentale l'apporto di Wade (25), e di un Bosh che tira male dal campo 3-12, ma contribuisce alla causa con 10 punti e 11 rimbalzi. Ai Thunder non bastano i 25 punti di Kevin Durant. A condannare Oklahoma c'è anche un 15-24 ai tiri liberi che grida vendetta.
Gara 3 in equilibrio, prevalgono le difese – La classica partenza a razzo di Miami questa volta non mette alle corde i Thunder, che dopo un inizio difficile reagiscono bene e si riportano a contatto con i canestri di Durant e Westbrook. Sin dall'inizio si capisce che sarà una sfida diversa dai due episodi della serie. La tensione si fa sentire, gli errori al tiro e le palle perse si moltiplicano. Due sole cose restano invariate come in gara 2, le giocate di James e Durant. Il primo quarto si chiude sul 26-20 per Wade e compagni, ma dal secondo periodo OKC sembra prendere il controllo delle operazioni, grazie anche all'esperienza di Derek Fisher e alle invenzioni di un James Harden, molto impreciso al tiro, ma che distribuisce assist al bacio. Gli ospiti sciupano un margine di 7 punti di vantaggio nel finale di secondo quarto, consentendo alla premiata ditta James-Wade il controsorpasso. Si riparte ancora con OKC a dettare il ritmo. La difesa di Perkins e Sefolosha si fa sentire, gli Heat forzano molte situazioni collezionando palle perse in serie (9 nel quarto), ma Durant e compagni peccano nel non assestare il colpo del ko, sbagliando tiri aperti e abbassando le percentuali dalla lunetta.
L'inesperienza condanna i Thunder – L'utimo quarto si trasforma in una sfida a due tra Lebron James e Kevin Durant, occasionalmente Wade e Westbrook prendono il proscenio, gli altri quasi non toccano il pallone in attacco. Un gioco da tre punti di Wade e una tripla dall'angolo di LBJ danno a Miami il +7 che sembra decisivo, ma prima una grandissima palla rubata di Sefolosha a Wade trasformata in canestro, poi un tiro dalla media distanza di Russel Westbrook riportano sotto Oklahmoa sul -3. Tocca a James rispondere, il "Prescelto" subisce fallo, dalla lunetta fa 1/2. Dall'altra parte Durant sbaglia per due volte il tiro, Westbrook non punisce dall'arco dei tre punti. Gli Heat mettono il punt esclamativo con due liberi di Wade. Finisce 91-85, errori di gioventù e inesperienza condannano Oklahoma. Miami prende e ringrazia.