NBA, Delonte West in difficoltà: l’ex Celtics fotografato mentre chiede soldi ad un semaforo
Mentre tutti gli appassionati sono in attesa della finale tra i Miami Heat e i Los Angeles Lakers, c'è un ex leggenda dei Celtics e dei Cavaliers che è in grave difficoltà. Ex compagno di squadra di LeBron James a Cleveland, e protagonista in NBA con più di 400 partite tra il 2004 e il 2012, Delonte West è stato infatti visto e fotografato a Dallas mentre chiedeva soldi ad un semaforo. L'immagine ha ovviamente colpito tutti i tifosi e confermato il precario stato di salute dell'ex guardia 36enne, che in carriera ha giocato anche a Seattle e Dallas.
Nonostante i 16 milioni di dollari guadagnati e depositati in banca nel 2012, Delonte West ha infatti bruciato tutte le sue risorse a causa del suo ormai noto bipolarismo: malattia che si era già manifestata durante la sua attività agonistica, e che gli aveva creato non pochi problemi in campo e anche fuori. I due casi più emblematici rimangono quelli del 2009, quando venne trovato con un arsenale nascosto in una custodia di una chitarra e quando la stampa lo indicò addirittura come il presunto amante della madre di LeBron James.
L'intervento del patron dei Mavericks
Tornato nel gennaio scorso a riempire le pagine dei giornali americani, per le botte prese in mezzo alla strada da due poliziotti e il successivo arresto a Washington, Delonte West ha dunque visto aggravarsi la sua condizione ed è ora in una situazione davvero preoccupante. Dopo l'offerta di un aiuto da parte dell'associazione giocatori dell'NBA, di Doc Rivers (suo coach a Boston) e di altri suoi ex compagni di college (offerte sempre rispedite al mittente), ora è sceso in campo anche Mark Cuban. Nelle scorse ore, il 62enne miliardario e presidente dei Dallas Mavericks ha infatti contattato e incontrato West, e insieme al supporto della famiglia e degli amici è riuscito a convincere l'ex giocatore a farsi ricoverare in un centro specializzato, facendosi carico di tutte le spese necessarie per le cure.