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L’Olimpia Milano sogna in Eurolega: battuto il Barcellona nel big match, è prima

Nel testa a testa tra le due capoliste d’Eurolega è l’Olimpia di Ettore Messina a spuntarla dopo una gara combattuta fino all’ultimo minuto e condotta quasi interamente. Milano guarda tutte dall’alto oggi dopo 7 vittorie in 8 partite e sogna: nessuna come lei. Datome MVP della gara, fondamentale Hall.
A cura di Luca Mazzella
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Era la sfida più attesa di questo inizio di stagione del basket europeo. Entrambe a 6 vittorie su 7 partite, nella rivincita della scorsa semifinale d'Eurolega che grida ancora vendetta per l'Olimpia Milano di Ettore Messina. Che questa volta si toglie però lo sfizio di vincere e convincere contro il Barcellona di Sarunas Jasikevicius prendendosi il primo posto in solitaria nella massima competizione per club d'Europa. Una vittoria per 75-70 che porta le firme di Gigi Datome (migliore dei suoi con 17 punti), Devon Hall (16 punti) e propiziata dalla straordinaria difesa di squadra.

La cronaca della partita

Milano inizia bene in difesa con un 4-0 propiziato da una buona rotazione difensiva e da una palla rubata nella prima azione per la schiacciata di Hall, che diventa 7-2 con la tripla di Melli per un'Olimpia che prova a correre e trova la replica di Nikola Mirotic dall'angolo per il 7-5. Arriva a fil di sirena la nona tripla di carriera per Kyle Hines che infiamma il forum e porta i meneghini sul 10-5. Il tassametro corre, Milano difende bene e fa sudare terribilmente gli spagnoli che si trovano sotto anche di 7 punti sul 12-5. Le intuizioni di Calathes tra assist e penetrazioni da centro area riportano il Barca a contatto rispondendo bene ai canestri di Gigi Datome e Davon Hall. L'Olimpia sbaglia pochissimo in partenza e costringe al time-out Sarunas Jasikevicius, da cui il Barcellona esce confermando le difficoltà di inizio gara sulle due metà campo, con l'ennesima tripla di Hall che allunga il margine fino al 22-13. La panchina del Barca ricuce lo svantaggio con un paio di canestri consecutivi, quella di Milano con Mitoglu e Tarczewski trova fisicità e rimbalzi offensivi e chiude un primo quarto fantascientifico in attacco sul punteggio di 28-21.

Il secondo quarto inizia anche meglio, con l'alzata del Chacho Rodriguez per la schiacciata a due mani di Tarczewski che vale il 30-21. Milano a inizio periodo ha mandato totalmente fuori giri una assoluta corazzata della competizione ma l’attacco dei ragazzi di Messina inizia leggermente a calare rispetto al pirotecnico inizio e in 5 minuti segna appena 2 punti mentre il Barca, un punto alla volta, torna a contatto fino al 30-27. A sbloccare l’impasse milanese è ancora una volta Devon Hall con un jumper dalla lunetta che risveglia il Forum, rompe una preoccupante inerzia offensiva e con 3 punti dalla lunetta di Datome e un appoggio sotto canestro di Mitoglu fa riprendere quota a Milano sul 37-29. In uscita dall'ennesimo time-out dei finalisti della scorsa Eurolega Melli subisce sfondamento e carica ancora di più i suoi che trovano la tripla di Devon Hall per il 40-30. Il primo tempo finisce 42-32 dopo un bella circolazione di palla del Barca che prima rientra in partita e poi subisce la nuova folata Olimpia.

Il terzo quarto inizia bene per entrambi gli attacchi, con la quarta tripla su quattro tentativi di Hall e 7 punti rapidissimi del Barca che si affida ancora una volta al talento dell’ex NBA Mirotic. Bastano un paio di errori nell’attacco dei suoi uomini a invogliare Messina al time-out sul 47-41. Scelta saggia: Mitoglu segna da 3, Hall si guadagna lo sfondamento, Rodriguez mette la ciliegina con l’assist per la schiacciata ancora del greco che costringe stavolta gli ospiti alla sospensione sul 52-41. Al timido riaffacciarsi degli spagnoli salgono in cattedra gli uomini di esperienza dei meneghini e sull’asse Hines-Datome il vantaggio Olimpia resta in doppia cifra sul 61-49.

Il quarto periodo si apre con un 10-0 del Barcellona che spinge ancora di più il pubblico milanese a supportare i suoi beniamini nel momento più delicato della gara sul 61-59 Olimpia. Il time-out di Messina non risolve le difficoltà Olimpia e il parziale blaugrana si estende fino al 14-0 e al 63-61 pari con 5 minuti da giocare, al primo vantaggio degli ospiti da inizio partita. Dopo ben 6 minuti, sull'asse Hines-Melli, Milano trova finalmente il primo canestro del quarto ma la parità dura giusto il tempo di andare dall'altra parte, con il canestro e fallo subito da Brandon Davies. Datome recupera un palla essenziale in difesa, sull'azione successiva il Chacho Rodriguez trova bene Shields in angolo e l'Olimpia, dopo essere stata spalle al muro, rimette il muso davanti sul 67-65. Una grande difesa di Hines offre il via all'ennesima azione offensiva dei padroni di casa che vale praticamente la partita: 3 punti e fallo subito da Gigi Datome e vantaggio 71-65. Il canestro della staffa è di Sergio Rodriguez. Milano vince e ora sogna: 8 partite, 7 vittorie, primo posto in solitaria in Eurolega.

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