L’Olimpia Milano fatica ma batte lo Zalgiris in Eurolega: playoff sempre più vicini
Con un po' di fatica, l'Olimpia Milano vince l'ennesima partita in Eurolega e consolida il terzo posto nella competizione grazie al sullo Zalgiris Kaunas, in una partita in cui tolto lo 0-7 iniziale la truppa di Messina non finisce mai sotto, ma non riesce a imporre il parziale decisivo su degli avversari particolarmente ispirati e mai domi fino all'ultimo minuto. Brillano Troy Daniels (12 punti) e Devon Hall (12 punti), con il solito Sergio Rodriguez (10 punti) in campo nei migliori momenti della squadra di casa, e una prestazione totale di Kyke Hines che chiude con 22 di valutazione frutto di 6 punti, 6 rimbalzi, 4 assist, 2 palle recuperate e 1 stoppata.
La cronaca della partita
Milano arriva alla prima sfida di stagione (la gara di fine dicembre era stata rinviata e si giocherà l'8 febbraio) contro il fanalino di coda d’Eurolega (3-15) reduce da 9 sconfitte consecutive senza Jerian Grant, Dinoa Mitoglu e Shavon Shields ormai assenze più che consolidate per Messina e si spera prossimi al rientro. OItre i problemi di classifica, lo Zalgiris arriva al Forum con assenze non certo meno importanti di quelle dei meneghini: Kalnietis, Lauvergne, Jankunas, Strelnieks e Nebo sono infatti ai box.
Lo Zalgiris parte benissimo con un 5-0 targato Lekavicius che diventa 7-0 dopo due liberi intervallati dagli errori al tiro di Melli e Delaney per un’Olimpia che fatica a entrare in partita. I primi punti della squadra di casa arrivano con Kaleb Kaleb Tarczewski grazie a un 2/2 ai liberi. Hall segna col fallo il canestro del 4-7 ma Cavanough con una tripla dall’angolo riallunga sul +6. Milano risale lentamente mostrando i muscoli a rimbalzo offensivo con Pippo Ricci e ancora Tarczweski che portano alle tripla di Delaney che vale il 7-10 seguita da quella di Daniels, che da 7 metri abbondanti pareggia i conti.
Col passare dei minuti sale l'intensità difensiva dei ragazzi di Messina, gli ospiti perdono palle banali e Nick Melli ne approfitta per portare l’Olimpia al primo vantaggio della partita sul 12-10. La gara si infiamma e Webster da un lato e ancora Daniels dall’altro si scambiano due triple a cui segue un altro canestro di Cavanaugh e l’ennesima conclusione pesante dell'ex NBA (9 punti su 18 totali di squadra). La squadra di Messina trova un po' di problemi contro il continuo giro di palla dei lituani, che resistono al dominio a rimbalzo con un basket collettivo che gli consente di chiudere il quarto sul 20-20.
Il secondo quarto inizia nel segno del Chacho Rodriguez che come sempre accade accende ritmo e velocità dell’attacco milanese: tripla che entra e esce, penetrazione con 2 punti segnati e altro canestro in transizione nel primo allungo sul 24-20. Non contento, lo spagnolo serve dietro la schiena Hines per il 26-20 e poi Melli, che guadagna il fallo e due liberi, inventando l’ennesimo passaggio da applausi nel traffico prima di uscire coi suoi sul 27-23.
L’inerzia di Milano non si placa, con una bella giocata di Hall che segue il suo 2/2 ai liberi segnando in post-basso per il 34-28 che diventa 39-30 poco dopo i canestri di Webster in penetrazione e la tripla ancora dell’ex Mavs e Pelicans. Per un attacco che si accende a intermittenza, la difesa meneghina cambia definitivamente registro e dopo i 20 punti del primo quarto, i punti segnati nei successivi 10 minuti dallo Zalgiris sono 10.
Nel secondo tempo Milano parte sulla falsariga del primo tempo, con un attacco poco fluido che nonostante tutto riesce a scavare comunque un altro margine tra le due squadre, in attesa del rientro del Chacho. Tarczewski schiaccia il 41-35 dopo assist di Hall, lo Zalgiris segna nel pitturato con Blazevic e subito dopo da 3 con Lekavicius e in attacco il movimento costante dei giocatori lontano dalla palla continua a creare qualche pensiero di troppo a Messina, che può però contare su un Daniels formato MVP e ancora ispirato, con l'ennesimo tiro da 3 che va a segno per il 46-36. Milano ora difende, corre e trova ottimi tiri partendo dal pick and roll tra Rodriguez e Hines e la sensazione dopo il 48-36 segnato da Hall è che la partita stia definitivamente prendendo la strada dell'Olimpia. Bentil segna da 2 su assist di Hines, Chacho di pura astuzia guadagna 3 liberi su un fallo subito ben lontano da canestro, lanciando la palla al ferro una volta avvertito il fischio: 2/3 vale il 52-38 che diventa a fine quarto, con la partita che sembra virtualmente chiusa. Non appena però Milano stacca il piede dall'acceleratore l'attacco Zalgiris trova insperate risorse con un mini-parziale di 5-0 di Lekavicius che chiude il quarto sul 54-45 per l'AX, sopra anche di 14 punti ma nuovamente solo in singola cifra di vantaggio.
Ultimo quarto brutto ma…vincente
In apertura di ultimo periodo Cavanaugh avvicina ancora di più il Kaunas sul 56-48 ma viene ricacciato indietro dall'immediata risposta di Bentil a cui segue la super stoppata di Kyle Hines che sembra rimettere la gara sui binari Olimpia prima del canestro pesante di Milaknis (59-51). Dopo una pausa per valutare un possibile fallo antisportivo gli attacchi si concedono una serie di errori dal perimetro e palle perse che dopo 5 minuti di partita vedono il parziale del quarto sul 6-5 per i padroni di casa. Nel peggior momento e con il Kaunas arrivato addirittura al -7, le giocate che valgono il successo sono quelle di Hines, che segna in reverse su assist di Daniels, e di Hall che di potenza segna il 63-54 in avvicinamento al ferro. Lo Zalgiris non ne ha più, per Milano arriva la sesta vittoria nelle ultime sette, la quarta consecutiva, e soprattutto si avvicina sempre di più la qualificazione ai Playoffs.