LeBron James è leggenda, diventa il miglior marcatore NBA di tutti i tempi: superato Jabbar
Gli mancavano 36 punti, LeBron James non ha fallito l'appuntamento con la storia: segnandone 38 stanotte nel match che i suoi Los Angeles Lakers hanno perso contro gli Oklahoma City Thunder, il 38enne campione di Akron è diventato il miglior marcatore di tutti i tempi nella NBA. Superata un'altra leggenda del gioco e degli stessi Lakers, Kareem Abdul-Jabbar, nell'occasione presente alla Crypto.com Arena.
L'attesa era altissima nel palazzetto dei Lakers, con biglietti andati alle stelle da giorni, da quando si era capito che il record sarebbe stato battuto in questa partita o in quella successiva. LeBron è partito subito con le marce alte, mettendo in chiaro che voleva chiudere la pratica: i 20 punti all'intervallo hanno scandito il conto alla rovescia nella seconda parte del match. Il momento tanto atteso è accaduto nel terzo quarto, con un fadeaway che ha gonfiato la retina come migliaia di volte nella carriera del Prescelto.
Poi James ci ha aggiunto altri due punti, per i 38 finali che non sono valsi per il successo dei gialloviola, battuti 133-130 e sempre più in difficoltà nella corsa ai playoff, ma hanno portato il suo conto all-time a 38390: Jabbar e i suoi 38387 sono alle spalle. L'ex centro che ha elevato il ‘gancio cielo' al rango di opera d'arte, oggi 75enne, era presente a bordo campo ed ha celebrato personalmente, assieme al commissioner della NBA Adam Silver, il momento storico: il gioco è stato interrotto tra il tripudio del pubblico.
"Essere in presenza di una leggenda come Kareem significa molto per me – ha detto LeBron, invitando gli spettatori a tributare una standing ovation per Jabbar, col quale pure in passato c'era stata qualche diversità di vedute non legate al basket – A tutti quelli mi hanno accompagnato in questa corsa negli ultimi 20 anni, voglio solo dire che vi ringrazio perché non sarei me stesso senza tutto il vostro aiuto, tutta la vostra passione e tutti i vostri sacrifici per aiutarmi ad arrivare a questo punto. Grazie mille per avermi permesso di far parte di qualcosa che ho sempre sognato, e non l’avrei mai sognato in un milione di anni meglio di quello che è stasera".
Era il 1984 quando Kareem diventava il miglior marcatore di sempre della NBA, oggi – a distanza di quasi 40 anni – il massimo campionato professionistico di basket al mondo ha un nuovo re. Anzi, il Re: King James, quattro titoli e svariati MVP vinti. E non è ancora finita.