Lakers, Jeanie Buss: “Ho sognato Kobe, sta bene e mi ha detto che tutto andrà per il meglio”
Un sogno. In cui è apparso Kobe Bryant e le ha parlato. Così l'attuale proprietaria dei Los Angeles Lakers, Jeanie Buss ha raccontato in un podcast in cui sottolinea anche la sua amicizia con l'ex stella deceduta ad inizio anno in uno spaventoso incidente in elicottero dove ha perso la vita anche sua figlia Gianna di 13 anni e altre 8 persone. A metà di un'intervista online a Jeanie Buss è stato chiesto anche di Kobe Bryant, di quanto fosse orgogliosa del modo in cui i Lakers abbiano saputo gestire una situazione difficile e delicata come la sua morte improvvisa che ha scosso il mondo del basket e dello sport mondiale.
"Darei qualsiasi cosa per tornare indietro e non avere mai vissuto il 26 gennaio', ha detto la proprietaria della franchigia NBA. "Kobe sapeva quanto lo amavamo e glielo abbiamo detto sempre, dimostrandolo ritirando i suoi numeri. Non ha mai dubitato che fossimo con lui al 100%. Questo mi dà conforto e non abbiamo mai avuto dubbi sulla celebrazione della grandezza di Kobe".
Un rapporto importante, che lega Jeanie ai Los Angeles Lakers da generazioni, con la famiglia Buss da sempre vicina alla franchigia di NBA. Una vita ai bordi del parquet da quando era piccola, da quando suo padre, Jerry Buss, acquistò i Lakers nel 1979. Fino all'ingaggio di tante stra tra cui ‘Magic' Johnson e diventarono tra le più forti realtà di sempre della NBA fino al' dramma' del 1991 quando ‘Magic' dovette ritiarsi una prima volta, a causa di una diagnosi di HIV. Ma il pensiero più toccante è stato per Kobe Bryant, la stella che oramai tutti rimpiangono, scomparso a inizio 2020, in una mattina di gennaio. Jeanie Buss, in proposito, ha anche aggiunto un particolare molto personale: ‘Ho fatto anche un paio di sogni su Kobe e nei sogni è come se mi facesse sentire che lui adesso sta bene e che andrà tutto bene'
