La serata da sogno di Jrue Holiday: gioca 8 secondi e guadagna 306.000 dollari
Una serata da incorniciare, la più classica di quelle in cui si ottiene il massimo…con il minimo sforzo. In questo caso la posta in palio era ghiottissima, anche se ti chiami Jrue Holiday, sei campione NBA in carica con i Milwaukee Bucks e sei titolare di un contratto che per questa stagione ti consentirà di guadagnare un totale di 35 milioni di dollari: un bonus da 306.000 dollari legato alle presenze (67) e al numero di rimbalzi di media presi di media a fine anno, ovvero almeno 3.15. Fino a qualche ora fa, la point-guard classe '90 aveva disputato 66 partite con 4.6 rimbalzi di media nel suo 2021/22, e all'ultima occasione disponibile, la gara contro i Cleveland Cavaliers in Ohio, gli bastava appunto mettere piede in campo per ufficializzare la presenza numero 67 e incassare il ricco bonus. Ecco com'è andata…
Alzata la palla a due, finita nelle mani del playmaker dei Cleveland Cavaliers Darius Garland, Holiday non ci ha pensato un attimo e come evidentemente già concordato con staff tecnico e dirigenza si è subito avvicinato all'avversario esasperando il contatto fisico – anzi mettendogli letteralmente due mani addosso – per essere sanzionato dopo 8 secondi e così poter uscire dopo aver "convalidato" la sua presenza numero 67. Uno sforzo minimo, sia fisico per lui che economico per una franchigia che gli è evidentemente riconoscente ogni oltre cifra per la cavalcata dello scorso anno e una dedizione sempre mostrata dentro e fuori dal campo, per garantirsi 306.000 dollari in più sul conto.
A Est tutte fanno i conti
Per la cronaca, i Milwaukee Bucks non avevano nemmeno fatto scendere in campo le altre star Giannis Antetokounmpo e Khris Middleton: una vittoria contro i Cavs sarebbe valsa infatti il secondo posto a Est, con il rischio di affrontare al primo turno i Brooklyn Nets di Kevin Durant e Kyrie Irving laddove questi dovessero vincere lo spareggio tra settima e ottava finire quindi ai Playoffs con il settimo seed.. Con la sconfitta con cui la squadra di Budenholzer torna invece da Cleveland, l'incrocio del primo turno dovrebbe essere quello contro i Chicago Bulls, in caduta libera delle ultime settimane. Anche perché i 76ers faranno riposare James Harden e Joel Embiid per il match interno contro i Detroit e i Celtics, perdendo contro Memphis (che terrà a riposo diversi titolari) rischierebbero di affrontare i Raptors con i casi Brown e Horford non muniti di terza dose (almeno stando ai rumors USA) e quindi impossibilitati a disputare le partite in Canada.
Viene facile intuire che Boston dovrebbe quindi provare a vincere per non trovarsi in una situazione delicata, evitando i Raptors e al contempo scippando il secondo posto e l'incrocio contro i Nets ai Bucks. Nel dubbio, in ogni caso, Milwaukee ha fatto il suo, come d'altronde Jrue Holiday, in 8 secondi da ricordare.