Kobe Bryant nella Hall of Fame NBA, la moglie Vanessa: “Siamo orgogliose di lui”
Era nell'aria già da prima della sua morte. Il tragico evento dello scorso 26 gennaio ha soltanto accelerato le cose: Kobe Bryant sarà onorato con l'introduzione nella Naismith Memorial Hall of Fame, il massimo riconoscimento individuale possibile per un giocatore di pallacanestro NBA. La cerimonia ufficiale è in programma il 29 agosto a Springfield, ma potrebbe essere oggetto di rinvio a causa della pandemia che sta mettendo in ginocchio anche gli Stati Uniti.
Kobe era tra i papabili nomi per la Hall of Fame già dai mesi scorsi, forte di una carriera eccezionale, vissuta tutta con la maglia dei Lakers: cinque trionfi in NBA, 18 volte tra gli All-Star, quarto marcatore di sempre nella storia della NBA, un'incredibile media di 25 punti, 5.2 rimbalzi e 4.7 assist nel suo cammino ventennale con i Lakers. La sua scomparsa in un incidente aereo, assieme ad altre otto vittime tra cui la figlia Gianna, ha evidentemente fatto sì che il processo fosse ancora più rapido. E che Kobe ottenesse il posto che meritava nell'olimpo della NBA.
La moglie Vanessa, ai microfoni di ESPN, ha raccontato la felicità sua e delle figlie: dalla più grande Natalia alle piccole Bianka e Capri.
"È il picco della sua carriera nella NBA. È un risultato incredibile, un onore, e siamo tutte incredibilmente orgogliose di lui. Ogni traguardo raggiunto come atleta è stato un trampolino di lancio per essere qui. Ovviamente vorremmo che fosse qui con noi per festeggiare. In qualche modo c'è conforto nel sapere che avrebbe fatto parte della classe Hall of Fame del 2020 in ogni caso".
Tra i premiati di quest'anno nella ‘Class of 2020' insieme a Kobe ci saranno, tra gli altri, anche Tim Duncan (tre volte MVP delle finali NBA) e Kevin Garnett (15 apparizioni tra gli All-Star NBA). Ma la scena, anche questa volta, sarà tutta per il Black Mamba.