Impresa dell’Italia ai Mondiali di basket! Strepitosa rimonta sulla Serbia, quarti più vicini
L'Italia riesce a strappare uno spettacolare successo contro la Serbia in un finale incredibile dove gli azzurri riemergono e si impongono di misura, 78-76. Impressionante la gara di Simone Fontecchio, determinante anche il mini break a inizio quarto quarto di Datome. Adesso i quarti di finale sono molto più vicini.
La prima parte di gara subito dopo l'intervallo lungo si gioca punto a punto con l'Italia che parte meglio della Serbia: ottima percentuale dalla distanza, un po' meno sotto canestro e troppe palle perse degli azzurri però mantengono gli avversari in partita. Il primo quarto si tinge d'azzurro, con margini anche importanti ma è una magia di Bogdanovic a regalare il sorpasso a fine 2° quarto quando a metà gara la Serbia guida di misura, 42-40.
Il miglior basket azzurro si è visto nella prima frazione, con l'Italia che ha chiuso avanti alla prima sirena e con i ragazzi di Pozzecco che sono stati anche sul +10 grazie a cinque triple consecutive. La Serbia è stata bravissima a rimanere incollata al match con otto liberi, per poi fare il break a inizio secondo quarto con il blackout azzurro. Così si arriva al 42-40 finale, per un primo tempo che ha visto l’Italia chiudere con un buonissimo 7/10 da tre, mentre resta troppo basso il 5/19 da due.
Il terzo quarto riprende con la Serbia che prende piano piano il largo, mentre rimane pessima la percentuale sotto canestro per gli azzurri che entrano in difficoltà e costringono Pozzecco (sul parziale di 7-2) a chiamare time out immediato per riorganizzare le idee. Ma anche le palle perse continuano a restare troppe e la Serbia scatta al massimo vantaggio con un parziale micidiale di 10 a 2 (e +11). A far rialzare la testa ci pensa Fontecchio con un mini parziale da +5 e poi un immenso Datome che nei secondi finali riporta l'Italia dal -16 a un più rassicurante -3.
Ci si gioca tutto nell'ultimo quarto, con l'Italia che resta in apnea, ma riesce a prendersi l'inerzia del match con Fontecchio che sigla il suo record personale in azzurro: la Serbia regge soprattutto con i liberi. Ma il finale al cardiopalmo premia gli azzurri che si impongono di misura, trascinati da un monumentale Fontecchio, al suo record personale di punti (30) in Nazionale.