Il “LeBron James Innovation Center” realizzato da Nike è un capolavoro: la legacy è già realtà
La legacy di quello che è considerato il miglior giocatore di pallacanestro dell’era post-Jordan, nonché il più accreditato rivale per il trono di GOAT, LeBron James, continua ad arricchirsi di nuovi significativi traguardi.
È notizia di queste ore l’annuncio da parte di Nike dell’apertura del LeBron James Innovation Center, una struttura edificata nel campus del noto brand sportivo di Beaverton, in Oregon. L’Innovation Center occuperà circa 70.000 metri quadrati di terreno, con all’interno alcune delle più evolute tecnologie in tema di motion-capture (rilevamento di movimento). Nelle 97 piastre di forza, unite ad una serie di attrezzature mirate a eseguire una mappatura completa del corpo umano durante lo sforzo, sarà persino possibile tracciare il battito cardiaco di un atleta solo passandovi sopra.
Ma l’edificio del futuro, come ribattezzato già da qualcuno, è molto di più: una pista di atletica lunga 200 metri, un campo di calcio con erba sintetica di misure regolamentari. In più, sempre finalizzato allo studio del corpo degli sportivi, oltre 400 telecamere capaci di rilevare il più impercettibile dei movimenti, e in tutte le possibili condizioni climatiche, con addirittura 4 camere capaci di simulare ogni agente atmosferico. Il tutto culminato dal centro di ricerca, il Nike Sport Research Lab, situato all’ultimo piano dell’imponente costruzione.
Un lavoro portato a termine in 4 anni e progettato da Tom Kundig, uno dei più rinomati architetti al mondo. Un regalo niente male per il Prescelto, il cui primo contratto con Nike risale al 2003, anno in cui da rookie diventò titolare del più remunerativo contratto della storia per un esordiente (90 milioni). Un accordo che tante soddisfazioni ha regalato all’azienda americana, che nel 2015 ha offerto un vero e proprio contratto a vita al giocatore. Da dire che James non è il primo a ricevere un trattamento del genere, con tanto di edificio dedicato: già Serena Williams e Michael Jordan avevano infatti ricevuto tale onore.
“Vedere il mio nome sull'edificio dell'innovazione di Nike mi sembra appropriato, dal momento che sto sempre cercando di capire come posso continuare a rinnovarmi e rompere la linea temporale di quello che è il mio massimo”
A cosa servirà in concreto lo spazio?
Ogni atleta potrà allenarsi all’interno dell’enorme campus, sfruttando i già menzionati campi o usando la rampa di 50 metri e inclinata al 15% per complicare ulteriormente loro la vita. Un lavoro così prestigioso da tenere impegnati circa 700 dipendenti, assunti dall’azienda nei vari rami tra cui quello della ristorazione, a cui James ha dimostrato di tenere particolarmente. Il ristorante Glo’s infatti, chiamato così in onore di mamma Gloria, vedrà raffigurati all'ingresso proprio James e la madre abbracciati dopo una partita ai tempi della high school.
Nike spera di avvalersi di questa sede per creare il futuro di scienza e sport, coniugando la ricerca del risultato sportivo alla mission storica dell'azienda . Niente di problematico se consideriamo la grandezza di un centro grande 5 volte il precedente, situato in New Hampshire. Niente di utopistico se il tuo più grande sponsor e volto della nuova creatura si chiama LeBron James.